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B&W svela i diffusori della serie 600 di sesta generazione

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I nuovi diffusori B&W 603, 606 e 607 attesi sul mercato a settembre sono dotati del driver midrange Continuum e di elementi delle serie 700 e 800 Diamond.

La gamma di diffusori entry-level di Bowers & Wilkins ha sempre colpito nel segno con i suoi modelli a prezzi abbordabili, che nell’arco di due decenni hanno venduto molto bene e dato la possibilità anche a chi non aveva budget particolarmente alti di godersi il marchio di qualità B&W. La serie 600, introdotta per la prima volta nel 1995, è ora alla sua sesta iterazione e continua la sua lunga tradizione di sposare prezzi ragionevoli con parte della tecnologia presa dalle serie più costose più costose.

Come previsto, anche la nuova serie 600 utilizza alcune novità tecnologiche introdotte nella gamma top 800 Series Diamond dal 2015 e nella nuova 700 Series lanciata lo scorso anno e, principalmente, si tratta del driver midrange Continuum che ha sostituito il cono in Kevlar così iconico per il produttore britannico. Tutti i diffusori della nuova serie 600 incorporano infatti il nuovo cono Continuum e così ora non solo il look dell’intera famiglia B&W è uniforme, ma il nuovo materiale è anche progettato per migliorare la precisione, la trasparenza e il dettaglio di tutti i diffusori.

Ma le novità non finiscono qui. Il tweeter a doppia cupola disaccoppiato della precedente serie 600 è stato infatti rivisto e ora utilizza il magnete al neodimio e la nuova griglia magnetica visti nella serie 700; inoltre la cupola è stata riposizionata leggermente in avanti per migliorare l’allineamento temporale. I circuiti interni di tutti i modelli, come gli induttori e i condensatori, sono tutti derivati dalla serie 700, così come il gruppo di porte spostate nella parte posteriore del cabinet e i terminali nichelati.


Tutti i nuovi diffusori della serie 600 sono disponibili in due nuove finiture: nero opaco e bianco opaco. Il diffusore da pavimento a tre vie B&W 603 (1249 sterline, circa 1400 euro) guida la nuova gamma e integra un tweeter a doppia cupola disaccoppiato da 25 mm, un midrange FST con cono Continuum da 15 cm e due woofer con cono in cellulosa da 16,5 cm. Il B&W 606 è invece il successore dei pluripremiato 685 S2. Si tratta di un diffusore stand-alone a due vie con un cono Continuum da 16,5 cm e lo stesso tweeter da 25 mm e ha un prezzo di 549 sterline (circa 610 euro).

Il diffusore più piccolo della gamma, il B&W 607, è diminuito un po’ in altezza, presenta un cono Continuum da 13 cm e costa 399 sterline (445 euro), ma a detta del produttore è progettato per offrire “un’eccezionale risposta dei bassi in relazione alle sue dimensioni molto compatte”. C’è anche un singolo canale centrale e si tratta del B&W HTM6, anch’esso proposto a 399 sterline. Ha esattamente le stesse dimensioni del precedente modello HTM62, ma ha due driver Continuum da 13 cm che fiancheggiano il tweeter da 25 mm e ha una bobina più lunga e un magnete più grande per adattarsi alle prestazioni dei B&W 603.

Il più grande HTM61 S2 della gamma precedente non verrà sostituito da un nuovo modello, in quanto il più piccolo HTM6 ha già superato in prestazioni il suo fratello maggiore. B&W interromperà la produzione anche dei diffusori da pavimento 684 S2 e degli speaker a dipolo DS3 da parete della gamma precedente a causa del modesto riscontro avuto sul mercato. Infine i subwoofer ASW610XP, ASW610 e ASW608 sono stati ripresi dalla precedente gamma 600 e saranno riproposti senza alcun cambiamento a parte le nuove colorazioni nero opaco e bianco e costeranno rispettivamente 799, 499 e 399 sterline.

Tutti i nuovi modelli saranno disponibili in Europa a partire dal mese prossimo e in attesa di dettagli precisi sui prezzi italiani (Audiogamma non ha ancora aggiornato i listini B&W), speriamo di vederli dal vivo a IFA 2018.

© 2018, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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