Come previsto, Motorola ha annunciato la disponibilità del nuovo razr, lo smartphone con display flessibile. In Italia avrà un costo di oltre 1.500 euro.
Dopo i fasti dei primi anni 2000, seguiti dal lancio del mitico Motorola Startac, l’azienda americana, (ora di proprietà di Lenovo) ha deciso di riproporre un’altra icona del suo passato, il modello RAZR, che rispetto al primo modello cambia nella scritta, ora con lettere minuscole, ma lascia intatto il suo famoso design a conchiglia. E non solo. Per ottenere questo design e proporlo al passo con i tempi, Motorola ha sviluppato uno schermo flessibile che ricopre per intero le due facce dello smartphone una volta che viene aperto.
razr, doppio display come il suo antenato
Per il nuovo razr, come detto, Motorola sta utilizzando lo stesso concetto di smartphone a conchiglia dell’originale RAZR lanciato 15 anni fa, e quindi propone un design molto simile. La società ha sviluppato una cerniera “zero-gap” che consente al razr di chiudersi con entrambi i lati completamente piatti. Questo non solo aiuta dal punto di vista del design, ma protegge anche il display pieghevole da polvere e sporcizia varia.
Lo smartphone, una volta piegato ha uno spessore di 14 mm, solo 0,1 mm più spesso dell’originale RAZR V3 lanciato nel 2004. Quando aperto, il Motorola razr ha uno spessore di soli 6,9 mm una misura a dir poco incredibile e che lo rende più sottile di altri smartphone attuali, come iPhone 11, Galaxy S10, e Google Pixel 4.
Il Motorola Razr piegato propone un display “Quick view” gOLED da 2,7 pollici con una risoluzione di 600 x 800 e rapporto 4:3. Questo piccolo schermo può essere utilizzato per controllare rapidamente le notifiche non lette o accedere all’Assistente Google. Quando si apre lo smartphone si viene accolti dal display “Flex View” da 6,2 pollici con rapporto di formato 21: 9 e una risoluzione che arriva a 2142 x 876.
Design premium, ma una sola fotocamera
Lo smartphone ha un retro in policarbonato mentre la metà superiore è una combinazione di acciaio inossidabile e vetro Corning Gorilla Glass. Lo smartphone è segnalato come idrorepellente, quindi non ci sono problemi se entra in contatto con qualche schizzo d’acqua o si utilizza sotto una pioggia leggera. Ma non è assolutamente impermeabile e quindi non lo si può immergere nell’acqua. C’è un una cornice considerevole nella parte inferiore che ospita nell’ordine uno scanner di impronte digitali, un altoparlante e una porta USB-C. C’è anche un notch nella parte alta del display pieghevole che racchiude una fotocamera da 5 megapixel (f/2.0) che viene utilizzata per lo sblocco dello smartphone tramite riconoscimento del viso ma che diventa anche utile per scattare selfie. Nella parte anteriore del nuovo razr si trova una sola fotocamera con un sensore da 16 megapixel con apertura f/17 e abbinata da un doppio flash LED con funzione CCT (Color Correlated Temperature).
Hardware di fascia media
Motorola, inutile negarlo ha puntato tutto sul design del nuovo razr, offrendo una quindi una dotazione hardware che forse non rispecchia a pieno il prezzo che si andrà a pagare. Infatti troviamo un SoC Snapdragon 710 con GPU Adreno 616 che rientra nella fascia media della proposta di chipset Qualcomm. Buona, al contrario la dotazione di RAM, pari a 6 GB, mentre lo spazio di archiviazione arriva a 128 GB (non espandibile). La batteria da 2.510 mAh (compatibile con ricarica rapida da 15W) è forse il “pezzo” che lascia più perplessi, visto che deve alimentare un grande schermo e anche quello più piccolo nella parte anteriore. Non mancano le normali connessioni wireless, ovvero Wi-Fi ac, Bluetooth 5.0 e NFC. Il tutto gestito dal sistema operativo Android 9 Pie in versione “pulita”, senza skin o app proprietarie.
Prezzo e disponibilità
Motorola razr, nella sola colorazione “Noir Black”, sarà disponibile in prevendita dal prossimo 4 dicembre al prezzo di 1.599,99 euro.
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