La gamma di TV Philips del 2019 sarà composta al 90% da modelli che supporteranno sia Dolby Vision, sia HDR10+. E intanto gli altri big stanno a guardare.
Piano piano Philips (o sarebbe meglio dire TP Vision) si sta ritagliando uno spazio sempre più significativo nel mercato dei TV. Non solo i suoi OLED sono tra i più interessanti al momento come rapporto qualità-prezzo (e l’Ambilight su tre lati è davvero una bellezza), ma i nuovi modelli attesi nel 2019 di cui vi abbiamo parlato in questa news promettono grandi cose tra Android Pie come sistema operativo e la terza versione del processore video P5, sebbene al momento non si conoscano i prezzi.
Un elemento però risalta forse più di tutti gli altri. Con i TV attesi sul mercato i prossimi mesi, Philips avrà infatti un parco televisori che, per il 90%, offrirà sia Dolby Vision, sia HDR10+, ovvero i formati HDR più evoluti del momento che fino a ieri sembrava sarebbero stati prerogativa del solo OLED top di gamma GZ2000 di Panasonic, atteso anch’esso nel corso di quest’anno.
Se la cosa non stupisce più di tanto pensando ai nuovi modelli Philips di fascia alta come gli OLED 804 e OLED 854 e gli LCD della serie 7000 e 8000, i due formati HDR “rivali” si potranno avere anche a bordo dei prossimi modelli Philips della gamma 6000, ovvero gli LCD 6704 e 6754 che offriranno diagonali da 43’’, 50’’, 55’’, 65’’ e 70’’.
Ciò, considerando che lo scorso anno il modello entry-level della gamma 6000 da 43’’ arrivò sul mercato a circa 500 euro, vorrebbe dire che nel 2019, per avere un LCD con Dolby Vision e HDR10+, potremmo spendere quasi la stessa cifra, il che era impensabile fino a 12 mesi fa. Philips, che saggiamente non si è ancora lanciata nell’acerbo settore dell’8K, sta cercando di spremere il più possibile le tante qualità dei contenuti in 4K con una nuova gamma di TV che si preannuncia davvero interessante soprattutto in relazione ai prezzi, che non conosciamo ancora ma che dovrebbero essere aggressivi fin dal lancio.
E tutto questo mentre, Panasonic a parte (ma il GZ2000 costerà parecchio), i grandi big del settore come LG, Panasonic e Sony non hanno ancora annunciato un TV con HDR “onnicomprensivo”, limitandosi chi all’HDR10+ (Samsung), chi al Dolby Vision (Sony e LG).
È poi vero che oggi come oggi l’HDR10+ non rappresenta un selling point rilevante, o almeno non come il più diffuso Dolby Vision che si può già apprezzare su Netflix e su diversi Ultra HD Blu-ray, ma considerando come il ciclo di vita di un TV odierno sia di almeno 4-5 anni, partire già con un modello che supporti entrambi i formati è un plus da non sottovalutare.
Anzi, al CES 2019 ci saremmo aspettati un maggior numero di televisori capaci di offrire questo doppio supporto, ma evidentemente ai grandi produttori tutto ciò interessa fino a un certo punto, mentre Philips ha deciso di prendere una direzione opposta che condividiamo appieno.
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