Il successo del crowdfunding di CG Entertainment ha portato alla prima edizione HD del cult in b/n di David Lynch Eraserhead – La mente che cancella
Eraserhead racconta di Henry Spencer (Jack Nance), insulso tipografo che trascorre un’esistenza da emarginato presso una tetra landa industriale. Risponde all’invito a cena dei genitori di Mary (Charlotte Stewart), la ex ragazza che non si era più fatta sentire, scoprendo che la giovane nel frattempo ha partorito indicando lui come padre.
Trasferitasi dopo il matrimonio riparatore nello squallido monolocale di Henry, la giovane donna è incapace di gestire ne di accettare il mostruoso infante abbandonando ben presto il tetto coniugale.
Eraserhead – La mente che cancella è il lungometraggio d’esordio del maestro David Lynch, messo assieme nell’arco di cinque tormentati anni e concluso nella seconda metà dei ’70. Sofferto nella messa in opera specie per motivi di budget, Lynch fu costretto a sospenderne la realizzazione per lungo tempo arrivando a dormire sul set dopo aver perduto anche la casa pur di portarlo a termine.
È forse l’opera più complessa e difficile da decifrare del grande regista, a confronto la comprensione di Lost Highways – Strade perdute diventa uno scherzo da ragazzi. Amato da Bukowski così come da Kubrick, girato in glorioso bianco e nero Eraserhead è il modo in cui Lynch diede vita a un racconto che altrimenti avrebbe dipinto, viaggio surreale e onirico dove si stenta a collocare la linea di demarcazione tra elementi oggettivi e malsani incubi.
Una messa in scena con passaggi anche raccapriccianti i cui contorni scivolano nel buio tra le rovine di una mente malata, forse solo abbacinata da lugubri pensieri o in preda a un nero sogno dal quale non riesce a destarsi.
Un’angosciante allucinazione perversa lunga 89 minuti in cui sono già riconoscibili elementi estetici tipici delle future opere di Lynch, volendo anche una collaterale riflessione su famiglia e recondito terrore della progenie. Vate della settima arte, tra gli autori off più di spicco del panorama contemporaneo, sin dal primo fotogramma invita a una personale identificazione e interpretazione facendo leva su sensibilità e concreto desiderio di coinvolgimento.
Col passare dei minuti però l’aria si fa sempre meno respirabile, il tentativo di dare un’esaustiva spiegazione razionale agli eventi un’impresa degna del medesimo teatro dell’assurdo portato in scena dal regista. Da non perdere.
Questa nuova edizione Home Video unicamente disponibile sul sito cgentertainment.it è al momento acquistabile solo su DVD, esaurite in prenotazione le 700 copie Blu-ray numerate ma si può sempre tentare presso i soliti siti e-commerce di usato.
VIDEO
Girato analogico con camera 35 mm, pellicola b/n di cui non è dato sapere la sensibilità in ASA, trattasi peraltro di film stock di recupero scartati da altre produzioni. Fondamentale sapere che quanto incluso all’interno di questo BD-50 è la nuova versione del film prodotta da Criterion Collection, trasferimento digitale 4K del negativo originale supervisionato da David Lynch tramite film scanner Lasergraphics Director.
Aspect ratio 1.85:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 per un totale di 20.5 GB circa di spazio occupato dal solo film. Sporcizia, detriti, graffi, giunzioni e qualsiasi danno fisico sono stati rimossi con suite grafiche specifiche come DRS NOVA e PFClean di Pixel Farm mentre la suite Phoenix di Digital Vision è intervenuta su ulteriori elementi sporchi, rumore e sfarfallio.
Un risultato spettacolare restituendo piena forma all’opera che a distanza di oltre 40 anni è possibile rivivere senza limitazione tecnica alcuna. Scala di grigi con ampiezza di sfumature, sostanza dei neri per la migliore qualità a oggi ottenibile a risoluzione 2K.
AUDIO
Traccia DTS-HD Master Audio 2.0 stereo (16 bit) del tutto simile all’LPCM 2.0 presente nella pubblicazione Criterion americana. All’origine il film venne lavorato monofonico sino al 1994, quando lo stesso regista trasformò la soundtrack in stereofonica rimettendo mano al materiale originale in occasione di un nuovo ciclo di proiezioni nelle sale.
Nuova rimasterizzazione sempre da parte di Lynch nel 2003 per la prima pubblicazione Home Video digitale su DVD sino a giungere all’ultima manipolazione nel 2014 tramite Pro Tools HD. La resa della traccia lossless è ampia e gradevole, rispetto al passato offre maggiore risalto anche per parte degli elementi sonori troppo in secondo piano. Presente anche una limitata Dolby Digital 2.0 (224 kbps). Si tratta sempre e comunque di colonna sonora originale, il film non è mai stato doppiato. Sottotitoli in italiano.
EXTRA
Di prestigio a partire da un esaustivo video incontro col regista di circa 85′ minuti entrando nel dettaglio della lavorazione con molti ricordi e aneddoti, all’incredibile scoperta della lunga e sofferta produzione lunga 5 anni.
Per esempio la prima versione del film durava circa 20′ minuti in più, tagliati da Lynch e perduti per sempre. Come affermato dal regista l’opera non avrebbe mai visto la luce nei cinema se non fosse stato per l’interesse del piccolo distributore Ben Barenholtz di Midnight Films (la prima proiezione nell’autunno del ’77 fu davanti a 26 spettatori).
A 2 mesi dalla distribuzione si formarono code per la proiezione notturna a ridosso dei week-end. Eraserhead rimase in programmazione continua per 4 anni in 17 sale statunitensi (notare gli altri film in cartellone nell’immagine sottostante).
6 cortometraggi ciascuno con introduzione del regista: Six men getting sick, The alphabet. The grandmother, The amputee – Takes 1 and 2 (segnalato come The amputee), The cowboy & the frenchman, Premonitions Following an Evil Deed (segnalato come Lumière). E ancora la serie animata completa Dumbland in 8 corti, trailer di Eraserhead. Sottotitoli in italiano.
Incluso libretto di 28 pagg con foto di scena, estratti da sceneggiatura, storyboard e approfondimenti testuali.
TESTATO CON: Tv Sony KD55XE9305, Hisense 4K H49M3000, UHD player Samsung UBD-K8500
DVD disponibile su cgentertainment.it (Blu-ray al momento esaurito)
Telecine 4K supervisionato dal regista
Qualità delle immagini
DTS-HD Master Audio 2.0 stereo
Supplementi di grande qualità
Durata: 89'
Anno di produzione: 1977
Genere: Horror
Regia: David Lynch
Interpreti: Jack Nance, Charlotte Stewart, Allen Joseph, Jeanne Bates, Judith Roberts, Laurel Near, V. Phipps-Wilson, Jack Fisk, Jean Lange, Thomas Coulson, John Monez, Darwin Joston, T. Max Graham, Hal Landon Jr., Jennifer Chambers Lynch
------
Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.85:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Inglese DTS-HD Master Audio 2.0; Inglese Dolby Digital 2.0
Sottotitoli: italiano
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.