Riversare vecchi video su VHS o cassette Hi8 su un PC, per poi editarli e conservarli in digitale può tornare utile a molti. Ecco tre video grabber economici e facili da usare
Non è un tema che trattiamo spesso, ma la possibilità di riversare vecchi video su VHS o cassette Hi8 su un PC, per poi editarli, migliorarne la qualità e conservarli su una memoria interna o esterna, può tornare utile a molti. Per fortuna, rimanendo nell’ambito dei video a definizione standard e quindi dovendo riversare materiale video da supporti che non contemplavano ancora l’alta definizione, la spesa per fare il tutto è davvero esigua, nell’ordine delle poche decine di euro.
Stiamo parlando più precisamente dei video grabber, che possiamo definire come dei piccoli dongle che da un lato si collegano a un computer tramite USB e dall’altro alla sorgente video tramite scart o classici connettori RCA (giallo per il video, bianco e rosso per l’audio) e S-Video. La sorgente può essere un vecchio videoregistratore, una videocamera Hi8 o Mini DV o un lettore DVD.
È vero che ormai esistono schede di acquisizione anche per video in 4K che non costano moltissimo, ma se il vostro scopo è quello di conservare con una spesa minima vecchi video o filmini di famiglia da trasportare magari sul vostro smartphone, potete accontentarvi benissimo di strumenti molto più economici e basilari. Ecco i quattro che abbiamo scelto per voi.
Techside Video Grabber
Con 23,50 euro vi portate a casa un video grabber che funziona bene e che è già dotato (su DVD o tramite download dal sito ufficiale) di tutto il software che serve per grabbare audio e video, eventualmente modificarlo (luminosità, contrasto, colori) e salvarlo sul PC. L’installazione dei driver può essere un po’ spiazzante, ma con le FAQ sul sito ufficiale il tutto è andato abbastanza liscio sul nostro PC con Windows 10 (su Mac non funziona). Se invece preferite la versione con anche un adattatore Scart, mettete in conto 5 euro in più.
DIGITNOW! Video Grabber
Il principio di funzionamento è lo stesso, ma con questo video grabber si sale di prezzo (66 euro) e si può fare a meno del PC, che rimane comunque collegabile. I video trasferiti tramite gli ingressi audiovideo RCA possono infatti essere visti sul piccolo display integrato da 2,3’’ (o su un TV grazie all’uscita HDMI) e salvati direttamente in una microSD. Il file risultante dall’operazione di grabbing è in formato AVI con una risoluzione di 640×480 pixel e anche se non bisogna aspettarsi chissà quale qualità, la comodità di escludere il PC dal processo può far piacere a molti.
MyGica iGrabber Live
MyGica iGrabber Live è una scheda USB 2.0 per acquisizione video e live streaming in grado di acquisire il segnale video proveniente da sorgenti analogiche RCA e S-Video. Supporta risoluzioni video fino a 720×576 pixel a 30fps. Rispetto alle altre schede di acquisizione video iGrabber Live è compatibile con i sistemi operativi Windows, Mac e Linux e grazie alla tecnologia Free-Driver non necessita di installazione di driver. Oltre che come schede di riversaggio video può essere utilizzata anche per il live streaming. Unico neo? Anche questa scheda registra video in MPEG2, formato ormai vetusto che vorrete sicuramente convertire in altro una volta acquisito il video.
© 2021, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.