Se cercate un DAC hi-res portatile che funga anche da amplificatore cuffie e con tanto di Bluetooth “totale”, l’iFi xDSD Gryphon potrebbe rivelarsi un’autentica sorpresa
Se vi interessate un po’ al mercato dei DAC/ampli cuffie portatili, modelli come l’xDSD e l’xCAN di iFi non vi suoneranno certo nuovi, ma anche questi due ottimi esponenti del genere sono destinati a lasciare il posto al nuovo xDSD Gryphon, che iFi ha lanciato con l’accattivante slogan “un sistema hi-fi in tasca”. L’xDSD Gryphon, disponibile a breve a 599 euro, è un po’ più grande dei due fratelli minori, pesa 215 grammi, offre connettività digitale e analogica e integra il recentissimo chip Bluetooth Qualcomm QCC5100 a quattro core, un DAC Burr-Brown e un microcontrollore XMOS a 16 core.
Sul retro troviamo due porte USB-C: un ingresso per l’audio digitale, gestito in modo asincrono, e l’altro per la ricarica, in modo da mantenere i circuiti audio ed elettrici separati. Si prosegue con un ingresso digitale S/PDIF e prese analogiche Pentaconn da 3,5 mm e 4,4 mm (rispettivamente per connessioni single-ended e bilanciate). Queste fungono sia da ingressi quando l’xDSD Gryphon viene utilizzato come amplificatore per cuffie analogico, sia da uscite per consentirne l’uso come DAC/preamplificatore in un sistema audio domestico.
Le uscite per cuffie frontali sono disponibili nei formati da 3,5 mm e Pentaconn da 4,4 mm, che consente alle cuffie dotate di connettività bilanciata di sfruttare appieno il design dell’amplificatore bilanciato integrato. L’uscita da 3,5 mm beneficia invece del circuito proprietario S-Balanced che promette di dimezzare il crosstalk e la relativa distorsione se utilizzato con normali connessioni per cuffie single-ended.
L’inclusione del chip Qualcomm permette di usufruire del meglio che la connettività Bluetooth ha da offrire al momento a livello audio tra aptX Adaptive, aptX HD, LDAC e HWA/LHDC, oltre ad aptX low-latency, AAC e SBC . Il display OLED dimmerabile con tecnologia SilentLine garantisce inoltre che nessun rumore elettrico interferisca con il segnale audio.
Il DAC Burr-Brown con architettura True Native consente ai file DSD e PCM di rimanere bit-perfect nella loro forma nativa fino alla conversione analogica e gestisce la decodifica completa di file MQA fino a 384kHz, file PCM a 32 bit/768kHz, tutti i livelli da DSD a DSD512 e DXD a velocità singola e doppia, il tutto con diverse funzioni per l’eliminazione del jitter, tra cui le ultime generazione di clock femto-precision GMT (Global Master Timing) di iFi e buffer di memoria intelligente.
L’xDSD Gryphon è anche il dispositivo più piccolo ed economico di iFi dotato del design PureWave. Ciò significa l’utilizzo di componenti di alta qualità, inclusi amplificatori operazionali personalizzati a bassissima distorsione, condensatori ceramici TDK C0G multistrato, resistori a film sottile MELF e induttori Murata e Taiyo Yuden. Lo stadio dell’amplificatore per cuffie è in grado di erogare più di 1000 mW su un carico di 32 ohm di potenza continua attraverso la presa per cuffie bilanciata e ciò dovrebbe consentire di pilotare praticamente tutto, dai monitor in-ear ad alta sensibilità fino alle cuffie planari particolarmente affamate di corrente.
La personalizzazione sonora comprende infine i filtri XBass II e XSpace, con il primo, diviso in tre impostazioni, che mira a esaltare le basse frequenze (Bass), la gamma medio-alta (Presence) ed entrambe (Bass + Presence). XSpace è invece progettato per ampliare efficacemente il soundstage sonoro delle cuffie in modo da un’esperienza più spaziosa e simile a quella di due diffusori stereo. I prodotti iFi sono distribuiti da ProAudio Italia.
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