Il McIntosh MXA80 è un sistema hi-fi compatto da 6000 dollari che punta tutto su hi-res, amplificatore per cuffie e DAC di alta qualità.
Tutti, sotto sotto, vorremmo sistemi hi-fi con giganteschi speaker da pavimento, ma altrettanti di noi puntano a soluzioni molto più compatte, senza però rinunciare alla qualità e alla potenza. È un po’ questo il concept che fa da sfondo al McIntosh MXA80, sistema hi-fi compatto erede del MXA70 che attendiamo a breve anche in Italia a un prezzo non ancora comunicato ma che comunque, contando i 6000 dollari del listino americano, non sarà di certo basso.
Il McIntosh MXA80, con i suoi quasi 23 Kg di peso, integra tutto quello che i moderni appassionati di hi-fi si aspettano in un sistema compatto top di gamma, incluso un DAC hi-res di lato livello che consente di riprodurre musica da smartphone, tablet o computer con un sound di qualità elevata.
Il sistema è composto da un amplificatore stereo da 50W particolarmente compatto per gli standard del produttore americano e da due speaker da tavolo a due vie. L’MXA80 riproduce file audio hi-res PCM fino 32-bit/384kHz, oltre a file DSD64, DSD128, DSD256 e DXD 352.8 kHz e DXD 384 kHz e integra quattro ingressi (compreso uno USB) e due ingressi analogici.
Non manca il phono amp per l’eventuale collegamento di un giradischi e, con il modulo opzionale McIntosh MB50 con tecnologia DTS Play-Fi (2900 euro), si può aggiungere anche la connettività wireless via Wi-Fi.
Da segnalare anche l’amplificatore per cuffie dedicato che può contare su diverse tecnologie proprietarie. È il caso ad esempio dell’Headphone Crossfeed Director e del Power Guard, utile per prevenire clipping che potrebbero danneggiare i driver della cuffia.
Per quanto riguarda l’Italia sarà a catalogo dopo la fiera High End 2017 di Monaco. “Non abbiamo ancora definito il prezzo ma comunque il prodotto sarà disponibile in Italia a partire da fine maggio”, ha detto Alessandro Faccendini, responsabile di MPI Electronic.
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