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Ricevitori e trasmettitori Bluetooth: come ti trasformo l’hi-fi

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Con una spesa alla portata di tutti, si può trasformare qualsiasi amplificatore “attempato” in qualcosa di più moderno aggiungendo funzionalità Bluetooth

Molti, negli ultimi tempi, stanno imparando e apprezzando i tanti vantaggi associati al Bluetooth e, con una spesa alla portata di tutti, si può trasformare qualsiasi amplificatore “attempato” in qualcosa di più moderno aggiungendo proprio funzionalità Bluetooth. In questo speciale vi spieghiamo come fare, perché farlo e quali sono i migliori prodotti oggi sul mercato per riuscire in questa piccola ma importante trasformazione.

Acquistare l’attrezzatura necessaria

Essenzialmente avete bisogno di amplificatore stereo (o multicanale), un ricevitore Bluetooth, cavi RCA e una fonte di alimentazione per il dispositivo Bluetooth. Una volta che avete tutti i prodotti necessari, potete iniziare il semplice processo di connessione fisica del ricevitore/trasmettitore Bluetooth e dell’amplificatore. Fortunatamente, è un processo piuttosto semplice.

Per iniziare, basta esaminare le connessioni del vostro amplificatore e decidere quale ingresso utilizzare tramite un classico cavo RCA (gli spinotti bianco e rosso per capirci). Escludendo l’eventuale ingresso phono, tutti gli altri vanno bene. Dopo aver alimentato sia l’amplificatore, sia il ricevitore Bluetooth (alcuni modelli si alimentano anche via USB), si deve dare il via al processo di “accoppiamento” (pairing) tra i dispositivi.


Bisogna quindi connettere via wireless al ricevitore Bluetooth lo smartphone, il tablet o il laptop/desktop che siete soliti utilizzare come sorgente audio, in modo da sfruttare la qualità audio dell’amplificatore che, per quanto modesta possa essere, sarà comunque mille volte meglio dell’audio riprodotto da un tablet o da uno smartphone con i loro speaker integrati. Alcuni ricevitori Bluetooth permettono la connessione con più sorgenti audio, ma in ogni caso, una volta stabilita la connessione, dovete scegliere dall’amplificatore l’ingresso fisico a cui avete collegato il ricevitore in precedenza e far partire la riproduzione musicale dalla sorgente che avete scelto.

Tenete presente che la qualità dell’audio potrebbe essere inferiore alle aspettative. Questo perché il Bluetooth “standard” ha una banda passante molto limitata e non è in grado di raggiungere la qualità audio di un classico collegamento cablato tra una sorgente audio e un amplificatore. Se però avete uno smartphone con a bordo Bluetooth aptX o meglio ancora aptX HD e LDAC e anche il ricevitore Bluetooth che avete scelto supporta uno di questi codec, la qualità audio migliora sensibilmente.

Finora abbiamo parlato solo di ricevitore Bluetooth, ma in commercio ci sono anche dispositivi che fungono sia da ricevitore (quindi lo scenario che abbiamo spiegato fin qui), sia da trasmettitore Bluetooth. In questo caso, se la vostra sorgente audio è un lettore CD (o un giradischi) collegato fisicamente a un amplificatore tradizionale, il trasmettitore Bluetooth “trasmette” appunto l’audio a cuffie o auricolari Bluetooth dall’amplificatore a cui è collegato tramite l’uscita cuffie o un’eventuale RCA OUT, cosa molto comoda se siete abituati ad ascoltare musica muovendovi per casa (tenete conto però che la portata del segnale Bluetooth non è certo quella del Wi-Fi).

Al posto dell’amplificatore potete scegliere anche un PC privo di Bluetooth, una console come Switch o il vostro TV con qualche anno alle spalle come sorgente e godervi un film o una serie TV con cuffie Bluetooth o tramite degli speaker wireless senza avere cavi tra i piedi. In questo caso è meglio puntare su un trasmettitore con Bluetooth 5.0 o Bluetooth Low Latency per sfruttare la latenza più bassa possibile ed evitare il fastidioso effetto di fuori sincrono tra audio e video.

E ora veniamo ai prodotti. Come già detto trasformare un amplificatore tradizionale in uno Bluetooth comporta una spesa davvero modesta, anche se non mancano soluzioni un po’ più costose e complete.

AUKEY Ricevitore Bluetooth 5

Se volete spendere il minimo indispensabile, questo ricevitore Bluetooth fa per voi. Costa solo 14 euro, permette di collegare due dispositivi contemporaneamente e ha una batteria interna che offre fino a 18 ore di funzionamento con una carica. Bisogna però accontentarsi del solo Bluetooth SBC (niente aptX o aptX HD) e quindi non aspettatevi una qualità audio da primato.

1Mii B06LL

Si sale a 25 euro per questo ricevitore Bluetooth 5.0 che aggiunge aptX a bassa latenza. La batteria assicura 12 ore di autonomia con una carica, ma se preferite potete alimentare il tutto tramite un qualsiasi caricabatterie DC 5V 1A.

Lavaudio DS200Pro

Si sale decisamente di prezzo (99 euro), ma questo ricevitore Bluetooth 5 supporta i principali codec Bluetooth per l’audio di alta qualità, ovvero aptX, aptX HD e addirittura LDAC. Inoltre, il chip Bluetooth integrato assicura una portata del segnale wireless fino a 30 metri.

1Mii B03Pro

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Questo bell’oggettino, dotato anche di display, funge sia da ricevitore, sia da trasmettitore Bluetooth 5.0, con tanto di supporto per l’aptX HD e con un DAC hi-res come l’ESS SABRE che non si trova spesso in prodotti di questo genere.

ZIOCOM

Un altro ibrido ricevitore/trasmettitore dal prezzo abbordabile (59,90 euro) con Bluetooth aptX HD e possibilità di connessione di due cuffie contemporaneamente in modalità trasmissione. Le doppie antenne permettono una distanza di trasmissione in modalità di trasmissione fino a 60 metri.

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