Minimalista solo nell’aspetto, il Roon Nucleus Plus è un server per gestire oltre 6 zone e memorizzare oltre 10.000 brani musicali
Il Roon Nucleus Plus ha un aspetto elegante, moderno e altrettanto sobrio anche in virtù della patina nera opaca di cui è rivestito. Circondato di alette allo scopo di dissipare il calore interno verso l’esterno in misura silenziosa, mantenendo il silenzio più totale senza alcuna ingerenza di ventilatori. Il pannello frontale del Nucleus Plus è completamente privo di pulsanti, interruttori e luci, eccetto il logo “ROON” sul pannello centrale.
Per la sezione posteriore sono presenti l’interruttore di accensione, ingresso per l’alimentazione, doppia porta HDMI con gestione segnale stereo e multicanale, ingresso Ethernet, 2 porte USB 3.0. Offerta ampia dove però non sono state colte altre opportunità per rendere ulteriormente flessibili le connessioni come per esempio la SPDIF.
Seconda generazione del Roon Nucleus Plus, questo media server musicale è stato concepito per offrire elevate performance tecniche, controllo multi-room in grado di interfacciarsi con numerosi dispositivi in commercio. Non occorre il collegamento a computer, connessione wireless o wired alla rete casalinga, interfaccia tramite app su smartphone o tablet. Slot per Hard Disk interno SSD da 2,5” pollici (non incluso) e possibilità di collegamento tramite USB di un ulteriore disco rigido esterno piuttosto che un NAS. Alimentazione lineare non switching per evitare ingerenze nella resa audio.
Tra le funzionalità la “ROON Core”: piattaforma software progettata esclusivamente per la gestione della musica, streaming su dispositivi audio/video e cura dei metadati. Una volta attivato tramite il software ROON, il Nucleus Plus aggancia tutte le sorgenti musicali disponibili in rete. Tramite le sue 2 porte USB 3.0 si collega direttamente ai DAC o può ospitare Memory Stick USB o dischi rigidi esterni. Rispetto alla versione minore Nucleus, il Plus consente la gestione multizona oltre le sei zone, memorizza oltre 10.000 brani musicali. Inoltre con il più piccolo Nucleus tutte le funzioni DSP sono disponibili nel dominio PCM, alcune combinazioni di funzioni che utilizzano DSD, upsampling o elaborazione multicanale potrebbero non essere percorribili.
Gestione fino a 768 kHz / 32-bit PCM e DSD512 stereo e multicanale, file WAV, WAV64, AIFF, FLAC, ALAC (Apple Lossless), DFF, DSF, OGG, MP3 e AAC. Supporta servizi di streaming che includono TIDAL e Qobuz, e desiderando accedere ad altri dispositivi di archiviazione internet come Dropbox piuttosto che Google Drive è sufficiente mappare il percorso unitamente a utente e password.
Infine per gli utenti che desiderano disporre di musica diversa in diverse parti dell’abitazione, il Nucleus Plus può alimentare più dispositivi endpoint contemporaneamente, con programmi simultanei o indipendenti. Dimensioni 212 x 156 x 74 mm (L x P x A) e 2,5 Kg di peso. Prezzo indicativo attorno ai 2.900€. Link al sito ufficiale.
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