Secondo IDC le spedizioni di smart TV a livello mondiale sono destinate a diminuire del 5,5% su base annua nel 2023, ma già a partire dal prossimo anno si assisterà a una debole ma costante ripresa
Secondo le nuove stime di International Data Corporation (IDC) raccolte nella nuova edizione del Worldwide Quarterly Smart Home Device Tracker, nel 2023 le spedizioni di smart TV a livello mondiale sono destinate a diminuire del 5,5% rispetto allo scorso anno. Tuttavia, si prevede che il mercato si riprenderà con una crescita piatta nel 2024 seguita da un incremento lento ma costante anni successivi. Secondo IDC le spedizioni globali raggiungeranno un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 3,3% nel periodo di previsione 2023-2027.
“Con un’inflazione elevata e lunghi cicli di aggiornamento, gran parte della crescita del mercato degli smart TV è relegata ai mercati emergenti” ha dichiarato Jitesh Ubrani, research manager di IDC’s Mobility and Consumer Device Trackers. “Tuttavia, nei mercati maturi, i TV si stanno rapidamente trasformando da schermi per il consumo di contenuti multimediali a gateway per l’ecosistema, invogliando brand come Amazon, Roku e altri a competere sul prezzo e a fornire funzionalità significative che si integrano con la smart home in generale”.
Come possiamo vedere nella tabella sottostante, Android TV nelle sue varie declinazioni è la prima piattaforma di smart TV al mondo con oltre il 38% del mercato e lo sarà anche nel 2027; la cosa non deve stupire considerando che brand come Sony, Philips, TCL e Panasonic (almeno per alcuni LCD) utilizzano proprio Android TV come sistema operativo smart. Tizen (sistema dei TV Samsung) segue subito dopo con il 21,3% (anche in questo caso in calo rispetto al 2022), mentre in terza posizione troviamo a sorpresa Roku OS, praticamente inesistente in Europa ma molto forte negli USA.
Nella categoria Others, che raccoglie quasi il 25% del mercato, non vengono specificati le singole piattaforme, ma immaginiamo che nei primi posti ci saranno webOS dei TV LG, VIDAA dei TV Hisense e My Home Screen dei TV OLED Panasonic. La tendenza nei prossimi anni prevista da IDC non sembra comunque prevedere grandi sconvolgimenti di mercato, se non l’aumento da qui al 2027 di quasi 2 punti percentuali di Tizen, segno che IDC vede una crescita significativa dei TV Samsung nei prossimi tre anni.
“La debolezza della domanda dei consumatori in mercati come quello nordamericano ha esercitato una notevole pressione al ribasso sulle spedizioni nel 2023, che probabilmente si protrarrà per gran parte del 2024″ ha dichiarato Adam Wright, research manager, Smart Home and Office Devices di IDC. “Molti produttori si aspettano che i persistenti venti contrari all’economia continueranno a ostacolare il mercato nella prima metà del prossimo anno, ma per il momento si affidano alle vendite di televisori di qualità superiore per contribuire a risollevare i loro profitti. Resta da vedere se questa strategia sia sostenibile a lungo termine”.
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