L’EH-LS500B è un tiro ultra corto 3LCD che raggiunge la risoluzione 4K via e-shift ed è pronto a sostituirsi al televisore domestico
L’Epson EH-LS500B è un progetto di proiettore a tiro ultra corto che invece di sfruttare la tecnologia DLP come da tradizione impiega la tecnologia 3LCD, con tanto di sistema d’illuminamento laser e fosfori.
Con a bordo il sistema operativo Android, questo proiettore si pone come soluzione alternativa ai televisori di grosso taglio, soundbar stereo integrata a due diffusori da 5 Watt l’uno, benché non sia presente una sezione smart che resta integrabile via USB dongle. A tal proposito il livello d’ingombro è davvero molto contenuto, pari a 370 mm x 290 mm x 156 mm (L x P x A) e peso 9,7 chili.
A differenza di altri dispositivi a tiro ultracorto l’ottica impegna la parte superiore e per questo potrebbe apparire meno attraente. Le dimensioni possibili dello schermo vanno da 65” a 120”/130″ pollici, con il videoproiettore posizionato tra i 40 e gli 82 centimetri dallo schermo, quindi molto meno invadente rispetto ai normali proiettori. Benché la gestione sia a 10 bit siamo pur sempre di fronte a un proiettore nativo 2K, che tramite tecnologia e-shift raggiunge il traguardo del 4K traslando due immagini di mezzo pixel in diagonale tramite attuatore. Tale tecnica resta al momento la soluzione per abbattere i costi, rapporto di contrasto di 2.500.000:1 così come sono dichiarati 4.000 Lumen (che scendono a 1.200 in modalità risparmio energetico) per affrontare ambienti anche non totalmente oscurati.
Inclusa Android TV dongle e supporto anche ai servizi di streaming 4K di provider come Netflix: non è proprio come disporre di una vera e propria piattaforma smart integrata ma alla fine il risultato viene comunque raggiunto. Quanto ai terminali sono presenti due ingressi HDMI 2.0 (HDCP 2.2) di cui uno con audio di ritorno (ARC), in tale ambito la compatibilità include Dolby Surround, DTS-HD e Clear Voice lll. Anche per l’EH-LS500B ricorre la problematica del mantenimento della pulizia all’interno dell’unità con il sistema di raffreddamento che invade quasi l’intero percorso ottico. A tal proposito è presente un dedicato sistema di filtraggio per evitare ingresso di sporcizia che potrebbe compromettere il quadro visivo e che Epson comunque consiglia di sostituire dopo ben ventimila ore.
La qualità delle immagini non dovrebbe mancare, nonostante la scelta di contenere i costi e impiegare microdisplay LCD da 0,62” pollici, meno performanti degli 0,74” pollici usati in passato. La compatibilità HDR-10 dovrebbe far felici i possessori di video UHD così come i gamer, presente il frame interpolation, correzione trapezoidale orizzontale e verticale. Attenzione che l’unità di rete 2.4 Ghz è opzionale, il proiettore è sempre disponibile per la visione di materiale 3D ma con occhiali attivi sempre acquistabili a parte.
Preset video “Cinema”, “Dinamico”, “Gioco”, “Bright Cinema”, bilanciamento del bianco a due oppure otto punti oppure a otto zone. Come sempre con un proiettore UST lo spettacolo è garantito tramite schermo ALR. Il prezzo consigliato al pubblico è di 2.990 euro, ma su Amazon già lo si trova attorno ai 2.600 euro, e considerando le caratteristiche tecniche dichiarate un costo almeno in parte accettabile. Link a Epson.
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