Il cartellone recita “Sylvester Stallone e Matthew Modine” ma la realtà è esattamente all’opposto per un heist movie molto televisivo. Blu-ray Koch Media
Backtrace racconta di Donovan MacDonald (Matthew Modine), criminale che ha la peggio al termine di una ricca rapina in banca. Ferito nel pesante conflitto a fuoco con misteriosi individui perde la memoria a lungo termine e finisce internato in un carcere psichiatrico dove trascorre i successivi 7 anni.
Convinto da un paziente in transito a fuggire dalla struttura, Donovan viene poi costretto ad assumere un pericoloso farmaco sperimentale che potrebbe aiutarlo a ricordare il luogo dove nascose il malloppo. Sulle sue tracce l’integerrimo poliziotto Sykes (Sylvester Stallone), un team dell’FBI e gli stessi pericolosi soggetti che lo ferirono, pronti a chiudere il conto.
Dai titoli di testa di Backtrace sembrerebbe che Matthew Modine sia marginale agli eventi mentre Stallone tra i protagonisti ma è l’esatto opposto. Storia raffazzonata e colma di cliché di ogni tipo dove francamente resta un mistero come Sly possa avere deciso di entrare a far parte del cast se non per fare un favore a qualche amico. Anche se presente in opere di tutt’altra levatura come Creed II recentemente è rimasto invischiato in quel pasticciaccio brutto che è stata la trilogia di Escape Plan.
Ma in Backtrace al peggio sembra non esserci limite: taglio televisivo e pochezza di mezzi completano un pesante quadro negativo all’interno di una sceneggiatura affatto brillante in cui Stallone avrà avuto si e no una paginetta di battute, dove il suo personaggio trascorre tutto il tempo a osservare un tabellone con gli indizi per poi presentarsi all’appuntamento con una legnosissima sparatoria finale. Capello tinto, volto spento e totalmente inespressivo arranca una battuta dopo l’altra con disarmante svogliatezza, per giunta senza il benefico apporto della voce dell’ottimo Massimo Corvo.
Per contro Modine ci mette del suo per rendersi credibile ma non basta a sollevare le sorti di un prodottino usa e getta che scade nel noioso e bollito dopo il dignitoso prologo. Sulla carta un’opera con fin troppa ambizione (se non altro per i nomi in cartellone) ma un insieme di maestranze totalmente inadatte a tradurla in scena attraverso elementi accettabili.
Direct to video non uscito nelle nostre sale, davvero difficile trovare una valida giustificazione alla presenza di Backtrace nel saturo panorama di produzioni heist/action movie di piccolo cabotaggio senza arte ne parte che non valgono nemmeno una distratta visione in streaming.
VIDEO
Nonostante le pessime premesse artistiche si è deciso lo stesso di offrire un BD-50 a un film di 96′ minuti privo di extra e con circa 20 GB di spazio vuoto. Aspect ratio 1.85:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4. Anche con un encoding generoso e il disco doppio strato il risultato tecnico tende spesso a latitare, con rumore digitale in secondo piano anche pesante che infastidisce in presenza di schermi di grandi dimensioni.
Svariate inquadrature a basse luci penalizzano molto gli elementi anche in primo piano con diffuso disturbo digitale. (luminosità e contrasto sono stati alterati per porre in evidenza i limiti del frame) Click per ingrandire
I neri sono a tratti molto alti e slavati, luminosità e contrasto accentuano i limiti nelle transizioni più buie, in particolare presso il cementificio dove si consuma la seconda parte del racconto. Per il resto il croma è più che accettabile, ricordando che alcune inquadrature risultano volutamente desaturate relative ai frammenti di memoria del protagonista. Un risultato tecnico in parte deludente che non ci aspettavamo per un film girato digitale di cui presumiamo una risoluzione nativa 2K.
AUDIO
Con tutto lo spazio a disposizione almeno le tracce DTS-HD Master Audio 5.1 canali avrebbero potuto essere 24 bit ma qui italiano e inglese sono 16 bit e tutto sommano nemmeno malaccio. A pesare sulla nostrana la presenza di alcune voci poco accattivanti, su tutte quella di Stallone che per il giusto carisma andrebbe ascoltata in originale.
Eccetto il conflitto a fuoco iniziale e finale resta poco in termini di elementi da ascoltare dai canali posteriori. Buona la dinamica d’insieme che non cambia quasi nulla passando all’originale ma che consigliamo comunque di ascoltare per le vere voci dei protagonisti.
EXTRA
Purtroppo solo il trailer originale sottotitolato. L’edizione americana offre circa 6′ minuti di making of e 20′ minuti di interviste.
TESTATO CON: Tv Philips 55PUS7304/12, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
Blu-ray disponibile su DVD-Store.it
Messa in scena televisiva
Stallone svogliato e di contorno
Immagini con disturbi digitali
Durata: 96'
Anno di produzione: 2018
Genere: Drammatico
Regia: Brian A. Miller
Interpreti: Sylvester Stallone, Baylee Curran, Colin Egglesfield, Matthew Modine, Ryan Guzman, Meadow Williams, Christopher McDonald, Heather Johansen, Jenna Willis, Tyler Jon Olson, Swen Temmel, Lydia Hull, Alanna Tremblay
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Supporto: BD 50
Aspect Ratio: 1.85:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Italiano, inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.