Il capolavoro La donna che visse due volte rivive un inaspettato splendore nell’edizione UHD HDR-10 di Universal da master 4K
La donna che visse due volte racconta dell’agente John “Scottie” Ferguson (James Stewart), che in seguito all’inseguimento di un criminale per i tetti di San Francisco abbandona il corpo di polizia per sopraggiunta acrofobia, terrore dell’altezza. Da un amico di vecchia data accetterà l’incarico di pedinare la moglie Madeleine (Kim Novak): il ricco imprenditore navale teme infatti possa commettere un gesto inconsulto a causa dell’ossessione che la consorte nutre verso la figura della bisnonna materna, suicida a ventisei anni. Scottie finisce per innamorarsene dopo averle salvato la vita, evitando che affogasse nelle acque della baia. Ricambiato nei sentimenti farà di tutto per fugare i pensieri paranoici che assillano la donna, ma una volta giunti presso un’antica missione spagnola lui è nuovamente preda dell’acorafobia e assiste inerme alla sua morte. A un anno di distanza dalla tragedia Scottie incrocia per le vie della metropoli Judy (Kim Novak), che nonostante il diverso taglio e colore di capelli gli ricorda Madeleine.
Capolavoro assoluto, thriller tra i più belli realizzati nella lunga e prolifica carriera dal maestro Hitchcock, con una palpabile e trascinante atmosfera all’interno di una vicenda dai contorni sempre più torbidi tra fantasmi, amore e morte nella conturbante cornice della San Francisco anni ’50. Opera strepitosa invecchiata meravigliosamente bene e inclusa nella lista dei cento film americani più belli di tutti i tempi. Fu poi riletta e adeguata agli anni ’80 da Brian De Palma nel suo Body Double – Omicidio a luci rosse. In questi giorni di seconda triste chiusura per Covid-19 delle sale italiane il ricordo va proprio a Vertigo – La donna che visse due volte, scelto per inaugurare l’Arcadia di Melzo con la proiezione della copia 70 mm.
Il film venne girato impiegando negativo 35 mm a scorrimento orizzontale e sensibilità 25 ASA, facile quindi immaginare i giganteschi proiettori chiamati a illuminare i set, con la supervisione del leggendario cinematographer Robert Burks, curatore della luce di molte delle opere più superbe di Hitch come Intrigo internazionale, L’uomo che sapeva troppo e Caccia al ladro. Nuovo scan della pellicola 4K, recente remaster e wide color gamut con HDR-10, aspect ratio originale 1.85:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100. Tra i primi titoli della library Hitchcock questo è in assoluto un entusiasmante esempio di come ridare piena forma a un film girato nel 1958. Straordinario nei colori, profondità dei neri, percezione elementi in secondo piano, risalto di ogni infinitesimale elemento passato alla storia nei fotogrammi, con beneficio di scan, restauro e color correction da riferimento.
L’italiano dual mono DTS 2.0 (448 kbps) ripropone l’originale doppiaggio dell’epoca, un dignitoso risalto del parlato e accettabile ascolto anche per la colonna sonora. Inutile sottolineare quanto le composizioni di Bernard Herrmann abbiano il giusto spazio con l’originale inglese DTS:X, che già in DTS-HD Master Audio 7.1 canali (24 bit) regala grandi emozioni. Gli extra inclusi sul disco UHD sono gli stessi presenti anche sul BD-50 e già tutti visti nell’edizione 2014, tra questi ricordiamo il commento al film del maestro William Friedkin. Sottotitoli in italiano. Link ad Amazon.
© 2020, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.