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TV, lettore UHD e sistema Dolby Atmos a 2000 euro: ecco cosa comprare

home cinema

Già con 2000 euro potete allestire un sistema Home Cinema di ottima qualità sia per la fruizione dei contenuti in streaming, sia per godervi tutti gli Ultra HD Bluy-ray che volete

2000 euro. Tanto o poco per creare da zero un sistema Home Cinema che contempli non solo lo streaming ma anche la fruizione degli Ultra HD Blu-ray? A nostro avviso basta e avanza se, oltre al risparmio, siete interessati anche a una buona qualità generale. I tre prodotti sottostanti permettono con circa 2000 euro di portarvi a casa un TV OLED strepitoso, un lettore Ultra HD Blu-ray vecchiotto ma ancora validissimo e un sistema audio Dolby Atmos con soundbar, subwoofer wireless e speaker surround. Fidatevi… non ne rimarreste delusi!

TV OLED LG OLED55C21LA

oled lg

Considerando che questo TV dello scorso anno si trova ormai online anche a meno di 1000 euro (e non volendo scendere sotto i 55’’), non abbiamo avuto dubbi sulla sua scelta, anche perché il pur validissimo QD-OLED di Samsung costa qualcosina in più e, soprattutto, non supporta il Dolby Vision, che per gli Ultra HD Blu-ray (ma anche per lo streaming) equivale a una rinuncia non da poco.

Si tratta di un TV di penultima generazione con pannello OLED Evo, frequenza di aggiornamento a 100/120 Hz, processore Alpha 9 Gen 5 4K AI, 4 ingressi HDMI 2.1 a 48 Gbps, sistema operativo webOS 22, compatibilità con HDR10, HLG, Dolby Vision, Dolby Vision IQ, Dolby Atmos e codec AV1. L’Alpha 9 Gen 5 sfrutta l’intelligenza artificiale sotto forma di deep learning per migliorare l’upscaling e per conferire una maggiore sensazione di profondità alle immagini.


È inoltre provvisto di una versione migliorata del tone mapping dinamico, che analizza le sorgenti in tempo reale e ottimizza la riproduzione dei filmati in HDR simulando sostanzialmente la resa che si avrebbe con i formati HDR10+ e Dolby Vision. ll processori Alpha 9 è anche in grado di elaborare il suono, grazie la funzione AI Sound Pro che esegue un upmix delle tracce ricreando un effetto surround virtuale a 7.1.2 canali. Da segnalare infine l’estrema completezza delle feature gaming legate all’HDMI 2.1, ulteriore tassello di un TV che anche dopo oltre un anno dall’uscita non ha davvero rivali a questa cifra (per il più recente C3 preparatevi infatti a spendere almeno 300-400 euro in più).

Lettore UHD Panasonic DP-UB820EGK

Dovendo contenere i costi per il nostro sistema Home Cinema, non abbiamo potuto scegliere uno dei tanti recenti lettori UHD top di gamma che sono usciti ultimamente, ma non abbiamo nemmeno voluto proporre un modello super economico. Come via di mezzo abbiamo quindi scelto il Panasonic DP-UB820EGK da circa 350 euro, un player con i suoi begli anni alle spalle ma ancora attualissimo ed estremamente valido.

Monta il processore HCX sviluppato da Panasonic e incaricato di gestire il segnale video in ingresso, qualsiasi esso sia: da disco, terminale secondario via USB ma anche streaming. In termini di completezza wide color gamut siamo di fronte a piena compatibilità con HDR-10, HDR-10+ e Dolby Vision. Il sistema di upscaling 4K Direct Chroma si occupa di migliorare la visione di materiale 2K FHD così come offre strumenti di ottimizzazione del segnale video. Troviamo poi Ethernet, Wi-Fi ac, uscita audio analogica 2.0 e 7.1, due HDMI

Tra le dotazioni degne di nota c’è l’HDR Optimizer, progettato per il tone mapping del materiale in visione in modo da incontrare le capacità del TV. Si tratta di variazioni dell’immagine volte a migliorarne la resa complessiva, evitando di intervenire sulle regolazioni dello schermo. Selezionando formato immagine ‘Automatico (4K)’, si ottiene un’ottimizzazione dell’uscita video ma è pur sempre consentito forzare l’output 4K non 4:4:4 (12 bit), 1080p, 1080i, 576p e 480p.

Altra caratteristica degna di nota è il preset Tipo TV HDR con quattro diverse preselezioni: OLED, LCD luminanza super alta, LCD luminanza media o alta, LCD e proiettore luminanza base. Si tratta di un’impostazione legata alle caratteristiche dello schermo o del videoproiettore e in funzione del potenziale di candele/m2 sfruttabile in tal senso. Il lettore non riconosce file ISO e non tratta SACD o DVD-Audio, mentre se siete interessati all’audio hi-res sono supportati file FLAC fino a 192 kHz/24 bit. Nel corso del test tramite splitter, compatibile max UHD/60 Hz, abbiamo apprezzato le doti tecniche del player con materiale FHD e UHD e una eccellente gestione delle immagini.

Sistema audio Polk Audio MagniFi Max AX SR

TV lettore UHD Dolby Atmos

Il sistema Home Cinema Polk Audio MagniFi Max AX SR si trova online a meno di 800 euro e se il prezzo vi può sembrare eccessivo per una soundbar, in realtà il pacchetto comprende anche un subwoofer e due speaker wireless da usare come surround, che se acquistati separatamente costerebbero il doppio. Sono supportati Dolby Atmos e DTS:X in una configurazione fino a 7.1.2 canali.

I driver integrati nella soundbar sono un tweeter soft dome da 19 mm e due midrange da 64mm dedicati al canale centrale, quattro midwoofer da 25x76mm, altri due tweeter da 19 mm e una coppia di full range da 64 mm rivolti verso il soffitto per i canali height in modo da sfruttare l’effetto verticale delle tracce con codifica object-based. Il subwoofer monta invece un driver da 25 cm rivolto verso il basso e offre la regolazione dei bassi (Bass Adjust) per bilanciare la risposta con quella della soundbar.

Tra le varie funzionalità spicca la tecnologia SDA (Stereo Dimensional Array) di quarta generazione per eliminare l’alterazione dell’immagine stereofonica conosciuta come diafonia interaurale (IAC) e ampliare il soundstage. Immancabili le modalità DSP (Movie, TV e Music), mentre la tecnologia Voice Adjust migliora la chiarezza dei dialoghi.

La connettività è decisamente ampia e può contare su Chromecast (audio), AirPlay 2 e Spotify Connect, Wi-Fi e Bluetooth (5.0), mentre le connessioni fisiche comprendono un ingresso Toslink e tre ingressi/uscita HDMI eARC con pass-through 4K/60 Hz. La soundbar è larga oltre 1,1 metri e quindi adatta bene anche a TV oltre i classici 55 pollici; frontalmente fa bella figura il pannello OLED che compare in trasparenza dietro la griglia in tessuto.

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