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Vivitek Qumi Z1V e Z1H: proiettori a LED ultracompatti

Qumi Z1V

Lampada da 30.000 ore, tecnologia DLP e dimensione ridottissime per i proiettori ultracompatti a LED Vivitek Qumi Z1V e Z1H.

Audiogamma ha annunciato la disponibilità in Italia, rispettivamente al prezzo di 499 e 699 euro, dei due nuovi proiettori DLP Vivitek Qumi Z1V e Z1H, che vanno ad aggiungersi al modello top di gamma Q8 con risoluzione Full HD. Questi due nuovi prodotti della gamma Qumi devono invece accontentarsi di risoluzioni più basse, ovvero 854×480 pixel per quanto riguarda lo Z1V e un più classico 1280x720p per il più performante Z1H.

I due nuovi VPR sono modelli ultra-compatti (13,7×8,8×8,8 cm) con sviluppo verticale e obbiettivo nella parte alta, cosa che rende molto più semplice la proiezione visto che eleva di alcuni centimetri l’ottica. E questa non è l’unica particolarità dei due nuovi Qumi, che dal punto di vista estetico, di primo acchito, tutto sembrano meno che dei proiettori, se non fosse per l’obbiettivo che tradisce la loro vocazione. E infatti Z1V e Z1H possono anche fungere da speaker Bluetooth; sotto la griglia in tessuto grigio si celano infatti due altoparlanti a larga banda pilotati da un amplificatore che assicura 10W di potenza (2x5W).

La differenza principale tra i due modelli è, come abbiamo già visto, la risoluzione del pannello, mentre quasi tutte le altre caratteristiche, a parte i diversi chip DMD (0,2″ per Z1V e 0,3″ per Z1H) e le dimensioni massime dell’immagine proiettata, sono uguali. Il peso di soli 660 grammi li rende ancora più semplici da trasportare rispetto agli altri modelli della gamma. Sono inoltre dotati di sorgente luminosa LED con 30.000 ore di durata capace di sviluppare una luminosità massima di 300 ANSI Lumen. La batteria integrata permette di riprodurre musica o video in qualsiasi luogo (2 ore di video, 6 ore di audio) ed entrambi i modelli sono dotati di lettore multimediale PCFree via USB e memoria di 8 GB integrata che permette di caricare video, documenti o musica.


Il rapporto di tiro è di 1,21:1 con un contrasto di 10.000:1 e la possibilità di mirroring dello schermo. Il sistema operativo è Android con processore quad-core e la connettività è affidata al Wi-Fi. Sul pannello superiore troviamo tutti i comandi a sfioramento, mentre su quello posteriore gli ingressi HDMI e USB e una uscita cuffia e, lateralmente, il controllo di messa a fuoco. L’immagine proiettabile arriva a un massimo di 75” di diagonale per lo Z1V e di 100” per lo Z1H, più che sufficienti per soddisfare qualsiasi esigenza in mobilità.

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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