Entertainment Guida 4K/BD/DVD

Independence Day: Rigenerazione [UHD & Blu-ray]

Independence Day Resurgence

Independence Day: Rigenerazione, l’atteso sequel di Roland Emmerich, arriva con sommo ritardo in Blu-ray e UHD. Tra gli ingredienti un ricco bagaglio di contenuti speciali e un 4K HDR vigoroso.

Vent’anni dopo il misterioso attacco alieno che ha decimato il genere umano,  gli invasori sono tornati per vendicarsi, nell’esplosivo sequel del cult contemporaneo campione di incassi Independence Day! Utilizzando la tecnologia aliena recuperata dal primo attacco, le nazioni della Teraa hanno sviluppato un vasto programma di difesa per proteggere il pianeta, guidate dal brillante scienziato David Levinson (Jeff Goldblum, che torna nel ruolo). Ma nulla potrà preparare l’umanità ad affrontare una nuova imminente invasione di proporzioni mai viste prima, e solo la forza e il coraggio di pochi uomini e donne saranno in grado di salvare il nostro mondo da una sicura estinzione. Co-interpretato da Liam Hemsworth, Jesse T. Usher e Bill Pullman, Independence Day: Rigenerazione è un vortice di azione e adrenalina dall’inizio alla fine!

La release italiana dell’ultimo Indepence Day è stato un episodio alquanto sofferto dai fan. Basta dire che al momento della proiezione nei cinema dello stivale circolavano già in rete delle copie pirata in alta definizione. Probabile che provenissero da un supporto Blu-ray già commercializzato oltreoceano. Ma non è tutto. Qualche mese dopo è approdata in rete una copia del Blu-ray Disc targato 20th Century Fox avente tra gli idiomi anche l’italiano, confezionato nel classico DTS lossy 5.1 a cui ci ha abituato la major.

Dopo opportune verifiche i solidi fan del visionario regista tedesco (Godzilla, The Day After Tomorrow, 2012, Sotto Assedio) hanno appurato che si trattasse di una copia ufficiale del film: un atto di pirateria decisamente grave (ma non unico nel suo genere) che ha di fatto piazzato sulla bancherella illegale dell’internet un piatto succulento e servito con svariati mesi di anticipo.


Ci piace pensare che i fan più accaniti della saga, così come buona parte degli appassionati, abbia atteso la messa in commercio italiana del 12 gennaio 2017. Tra i tanti formati abbiamo scelto di recensire la copia in Ultra HD Blu-ray contenente al suo interno una copia 4K UHD e una in alta definizione Blu-ray. Da notare un dettaglio della copertina: il cartoncino che relega il combo pack nostrano mostra l’enorme navicella aliena in volo sulla nostra penisola.

Independence Day: Rigenerazione

VIDEO

Independence Day: Rigenerazione in UHD proviene da un girato crogiuolo di un’enormità di formati tra cui capeggia il Redcode RAW delle strabilianti cineprese RED. Finalizzato in un master 4K tramite DI, c’è ragione di credere che la copia in 4K Ultra HD qui presa in esame sia stata ricavata partendo dallo stesso master 4K dato in pasto ai cinema.

Il livello di dettaglio è sensibilmente migliorato: negli incarnati, nel vestiario e nelle scenografie di fondo le texture appaiono nitide e convincenti; a dispetto della versione Blu-ray la resa alle tinte grigie è meno opaca e il contributo dell’HDR è nettamente riscontrabile: le ombre si illuminano mostrando finezze che con la visione nei classici 8bit del 1080p è impossibile scorgere. Se il quadro è più definito in 4K, va anche detto che il contrasto è altalenante, complice il biancore a cui sono sottoposti i neri, elemento che tradisce anche la tridimensionalità delle sagome appiattendo in più di un’occasione i confini che separano i protagonisti dal background.

Independence Day: Rigenerazione

La cromaticità in HDR, pur mostrando qualche incertezza sulla bassa gamma, porta migliorie alle colorazioni implicate durante gli atterraggi lunari. Il blu e il viola risultano più corposi e vivi, tanto da discernere meglio le profondità del cosmo dalle carene delle navicelle.

Le digitalizzazioni sfoggiano un dettaglio ammirabile: i profili della navi spaziali e della regina aliena sono taglienti e scolpiti. Come è noto la CGI di Independence Day ha abbandonato gli animatronic del primo capitolo in virtù di enormi e meno costosi blu screen. Solitamente Hollywood sposa l’economica pratica di ultimare i rendering a 2K e poi processare il girato via upscaling 4K. Da quanto visto al cinema e su disco non sembra questa la strada presa da Emmerich, infatti la CGI degli alieni non sembra soffrire di quella perdita di dettaglio che contraddistingue i passaggi da 2K a 4K (come si è visto in Paradise Beach).

Tuttavia la spazialità degli hangar e dell’area 51 è fittizia: gli sfondi visti negli abitacoli delle navicelle e delle auto ricordano quelli falsi di un vecchio modo di far cinema. Con un budget così elevato e una equipe di ottimi specialisti è impensabile che gli sfondi siano così artificiosi, tanto da ricordare quelli de Gli Uccelli di Alfred Hitchcock. Anche se quest’ultimo può sembrare un paragone esagerato, basta dare un’occhiata alle scene eliminate, alcune delle quali nel loro look impreciso, rivelatrici di una leggerezza  che circonda le sagome lontane e il massiccio uso di fondali blu. Il look sarà anche nitido ma la maggior parte dei fondali, dei riflessi sui macchinari e delle superfici dei palazzi distrutti appaiono inverosimili e posticce.

Independence Day Rigenerazione - AFDigitale (1)

AUDIO

Rispettando gli standard della certificazione UltraHD Premium, il BD66 di Independence Day: Rigenerazione dota la lingua inglese della codifica spaziale Dolby Atmos, fruibile anche via Dolby True HD lossless. L’idioma originale sul supporto Blu-ray è invece proposto in DTS-HD Master 7.1 a profondità 24 bit; per chi non disponesse di un home cinema in grado di digerire le codifiche senza perdita di qualità, poco male grazie all’adattamento lossy in DTS ES 5.1 a 1510 kbps.

Su entrambi i supporti racchiusi nel combo pack la traccia italiana è resa in DTS 5.1 lossy a 768 kbps, come da prassi 20th Century Fox.

Independence Day Rigenerazione - AFDigitale (1)

La traccia Atmos stupisce per i panning già dai primi minuti: il fluttuare delle astronavi dà il via ad una disposizione spaziale che impressiona con gli effetti over-head. L’effettistica orizzontale riprodotta dai canali surround ben si amalga ai profondi spostamenti verticali creando di fatto un’esperienza surround premium.

La bontà del mix nativo Atmos si percepisce durante gli scontri aerei grazie ad un turbinio di flash, folate di vento e spie dei velivoli adeguatamente localizzati. Independence Day: Rigenerazione è stato progettato in Atmos Dolby e alcuni circuiti IMAX hanno ricevuto la partitura a 12 canali. Si suppone che lo stesso mix sia stato codificato per la traccia DTS-HD Master presente sul Blu-ray Disc. I panning suonano sicuramente limitati, meno chiari sulle basse frequenze. L’apporto del subwoofer è invece invariato: tuona e bombarda i momenti più caotici con la stessa potenza sia nella veste Dolby che DTS.

Independence Day Rigenerazione - AFDigitale (1)

I dialoghi arrivano cristallini e chiari, opportunatamente centralizzati durante le conferenze e le videochiamate, laterali e distanti quando i personaggi si ritrovano in gruppo. La tridimensionalità delle voci inglesi purtroppo risente in primis del mix fonico italiano tecnologicamente sorpassato, in secundis di un doppiaggio che premia la chiarezza e non la fedeltà. Independence Day: Rigenerazione non è il primo blockbuster che suona ovattato e piatto rispetto al surround inglese e non sarà l’ultimo.

Anche se l’italiano è vestito in un poco performante DTS, il collo di bottiglia in questo caso non è da rintracciare nei difetti tecnici ma a monte: il campionamento italiano è penalizzante. Trattasi di una mancanza insopportabile su qualsiasi pellicola, nel caso di Independence Day ancor più indigeribile se si pensa al peculiare carisma delle voci del primo episodio. Le voci italiche di Will Smith e Jeff Goldblum erano caratteristiche: ottimo il machismo del primo, nevrotico e insicuro quello del secondo. Purtroppo la dimensionalità della traccia di Independence Day: Rigenerazione è assolutamente inferiore.

Independence Day Rigenerazione - AFDigitale (1)

EXTRA

Se ci considerassero i contenuti speciali per la capacità di estendere l’intrattenimento domestico oltre la visione del film, Independence Day: Rigenerazione, con i suo contenuti di 1h30 scarsa, non raggiungerebbe il podio. Fortuna che fa parte di quel gruppo di supporti poco accattivante nel minutaggio extra ma qualitativamente appagante. Le featurette di Independence Day: Rigenerazione non si dilungano preferendo la sinteticità.

La parte più interessante è da rintracciare nello speciale Un Altro Giorno, un documentario di 55 minuti nella sua interezza, un viaggio fra interviste e sguardi al backstage con un pizzico di ironia. L’ex professor Malcolm appare come un minuzioso caratterista nei dietro lo quinte mentre il regista dispensa suggerimenti per favorire l’interazione con gli alieni virtuali. Non mancano le considerazioni sul trucco, sull’evoluzione degli armamenti, della ambientazioni e la deriva interstellare della nuova sceneggiatura. Le attenzioni di Roland Emmerich per il vecchio cast e il lascito dell’immaginario culturale sono periferiche nel documentario; nel commento audio dell’intero lungometraggio è invece a briglie sciolte e dispensa tantissime curiosità sulla fase produttiva.

Independence Day: Rigenerazione

Le scene eliminate, come anticipato nell’analisi video, mostrano alcune parti di girato con una CGI non ultimata e grezza. Ad esempio nell’inizio alternativo la superficie lunare è poco più di una bozza. La morte del presidente USA dinanzi alla gigante regina aliena al contrario ha un look quasi completo, se non fosse per la mancanza dei fondali e della pavimentazione. Le scene scartate, a livello di scrittura, sono di buona fattura. In un segmento l’ex presidente americano del primo episodio è ad una fermata dell’autobus: in quel caso i contorni sono irrilevanti, mangiati da un chroma key superficiale, come se la rimozione dei fondali fosse stata implementata da un novellino.

Nel complesso il materiale promozionale è gradevole, ironico e costituisce un buon intrattenimento aggiuntivo. Particolarmente piacevole la diretta mattiniera de It’s Early ABQ, una comica dedicata al padre del dottor Levinson e al romanzo How I Saved The World, il racconto sulle geniale idea del virus (“Attento, così ti pigli un raffreddore” rammentava al figlio ndr.) lanciato da un portatile MAC nel primo film.

Edizione 4K

  • Commento audio del regista Roland Emmerich

Edizione Blu-ray

  • Commento audio del regista Roland Emmerich
  • Un altro giorno – creare Independence Day: Rigenerazione (55:25)
  • Scene tagliate (8:24)
  • La guerra del 1996 (5:11)
  • It’s early ABQ! (3:07)
  • Sequenza di gag (6:14)
  • Arte concettuale (13 min ca.)
  • Trailer cinematografici e spot tv (5:18)
  • Vari trailer (10 min ca.)

Independence Day Rigenerazione - AFDigitale (1)

UHD vs BLU-RAY

Lo spettacolo in Blu-ray full HD sacrifica una buona dose di dettagli nelle ombre. Gli scenari appaiono più oscuri, con un bilanciamento del nero orientato ad un profondo opaco in cui non si avvertono sfumature. Independence Day: Rigenerazione fa uso di una massiccia color correction e, ad una prima visione, si potrebbe accusare tale intervento dell’appiattimento dei neri e la rimozione dei dettagli. Se non fosse che in HDR 4K il problema svanisce: il quadro ridona splendore alle ombre facendole apparire più variegate, definite e chiare. A risentirne è il contrasto e la gamma, ora tendente a valori più alti. Ciononostante la visione in UHD 2160p è da preferire a quella del Blu-ray classico per una gamma dinamica fedele e un campionario di venature più presente.

Independence Day Rigenerazione - AFDigitale (1)

TESTATO CON: TV Sony 55XD9305, UHD player Pamasonic DMP-UB900

Ultra HD Blu-ray disponibile su dvd-store.it

Independence Day: Rigenerazione [UHD]
8 Recensione
Pro
L’HDR aggiunge tonalità invisibili sul BD
Traccia inglese in Dolby Atmos poderosa
Ricco bagaglio di contenuti speciali
Proviene da un master DI 4K
Contro
Mix italiano DTS sottotono nei dialoghi
CGI più fittizia sulla copia UHD
Ritardo clamoroso nella distruzione italiana
Supporto BD50 sfruttato solo al 60%
Riepilogo
Titolo originale: Indepence Day: Resurgence
Prodotto da: 20th Century Fox
Distribuito da: Warner Home Video
Durata: 120’
Anno di produzione: 2016
Genere: azione
Regia: Roland Emmerich
Interpreti: Liam Hemsworth; Jeff Goldblum; Jessie T. Usher; Bill Pullman; Maika Monroe; Sela Ward; William Fichtner; Judd Hirsch; Brent Spiner; Patrick St. Esprit; Vivica A. Fox; Angelababy; Charlotte Gainsbourg; Deobia Oparei; Nicolas Wright
------
Supporto: 1 BD 66 + 1 BD 50 (32 GB occupati)
Aspect Ratio: 2.40:1
Codifica Video: HEVC/ H.265 4K (2160p) || MPEG-4 AVC (1080p)
Audio UHD: Dolby Atmos / Dolby TrueHD 7.1: Inglese
DTS 5.1: Italiano, francese, tedesco, turco||
Audio Blu-ray:DTS-HD Master 7.1 : inglese
5.1 DTS: Italiano, tedesco, francese.
Sottotitoli: Italiano, Inglese, francese, tedesco, olandese
Qualità artistica
Video
Audio italiano
Audio originale
Extra
Il giudizio di AF

 

© 2017 – 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

Vuoi saperne di più? Di' la tua!

SCRIVICI


    MBEditore network

    Loading RSS Feed


     

     

     

     

     

    Pin It on Pinterest