Quest’anno anche Samsung offrirà TV OLED da 42 e 48 pollici con le serie S90D e S85D, che con prezzi aggressivi e specifiche tecniche invitanti potrebbero impensierire non poco i nuovi modelli compatti di LG
Quest’anno ne vedremo delle belle in ambito OLED. Già nel 2023 la seconda generazione di TV QD-OLED di Samsung ha impensierito non poco gli OLED tradizionali di LG superandoli anche in certi frangenti (refresh-rate di 144Hz seppur solo a 10-bit, colori più convincenti su alcune tinte), ma Samsung ha dovuto pagare ancora una volta lo scotto dell’assenza del Dolby Vision (che anche quest’anno ci pare incomprensibile) e di una line-up limitata a modelli da 55, 65 e 77 pollici.
Chi insomma vuole portarsi a casa un QD-OLED Samsung, deve per forza partire da 55 pollici mentre la serie LG C3 offre anche modelli da 42 e 48 pollici, che se da un lato continuano a costare troppo (circa 900 euro per il 42’’ e addirittura 1400 euro per il Sony 42A90K), dall’altro possono tornare utili in molte situazioni come nel caso di una valida alternativa a un monitor PC di grandi dimensioni.
Quest’anno però anche Samsung offrirà i suoi nuovi OLED in questi due formati più compatti e si tratta di una mossa non può che impensierire ulteriormente LG. Le nuove serie S90D e S85D annunciate nei giorni scorsi al CES 2024 sono infatti le prime di Samsung a comprendere modelli più piccoli da 42 e 48 pollici e anche se si tratta di OLED tradizionali con pannelli WRGB di LG Display (quindi non QD-OLED), daranno parecchio filo da torcere alle nuove gamme di OLED LG.
Più precisamente, il modello da 48 pollici farà parte della serie S90D (quella subito sotto alla top di gamma S95D), mentre quello da 42’’ sarà inserito nella serie entry-level S85D, che comunque potrà contare su un refresh-rate a 120Hz e su una nuova finitura opaca anti-riflesso.
Ovviamente, senza conoscere prezzi e specifiche tecniche dettagliate (Samsung le rivelerà in un secondo momento), non possiamo dire con certezza le differenze tra questi OLED compatti di Samsung e i nuovi rivali di LG della serie C4 (ma il 48’’ arriverà anche per la serie economica B4). La cosa certa però è che quest’anno ci sarà molta più scelta per chi cerca un OLED sotto i 55 pollici e non può permettersi i nuovi modelli di Sony, non ancora annunciati ma sicuramente più costosi di tutti gli altri. Se Samsung adottasse una politica di prezzi molto aggressiva, potrebbe davvero impensierire LG e sottrarre al rivale di sempre un’importante fetta di mercato nel settore degli OLED compatti.
Certo, rimane sempre l’assenza del Dolby Vision (imperdonabile soprattutto in ambito Ultra HD Blu-ray), ma con una possibile parità di prestazioni (luminosità, ingressi HDMI 2.1, funzioni gaming) LG potrebbe non dormire sonni tranquilli nei prossimi mesi.
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