I Dali Epicon 6 sono tra i diffusori da pavimento più prestigiosi del produttore danese e basta anche un’occhiata veloce per rendersene conto
Disponibili in Italia a un prezzo di listino di 9800 euro la coppia sotto distribuzione Pixel Engineering, i Dali Epicon 6 sono tra i diffusori da pavimento più prestigiosi del produttore danese e, in effetti, basta uno sguardo per capire che si tratta di un prodotto premium: il cabinet è infatti un’opera d’arte, oltre a essere il più solido e rigido possibile. Il deflettore anteriore, i lati e la parte superiore sono costituiti da sei strati di MDF, che vengono riscaldati e quindi modellati sotto un’enorme pressione nelle forme richieste. Più largo nella parte anteriore, il cabinet si assottiglia verso la parte posteriore e questa forma aumenta la resistenza alla torsione e riduce le risonanze.
I bordi arrotondati impediscono inoltre la creazione di fastidiose onde stazionarie interne, poiché le superfici del mobile non sono parallele. Con una notevole quantità di rinforzo strutturale interno, l’Epicon 6 è in qualche modo simile a un carro armato. Il tutto è rifinito con un’impiallacciatura di vero legno che viene poi laccata dieci volte, con lucidatura a mano tra ogni applicazione. Questi dieci strati si accumulano fino a quasi 2 mm di spessore, racchiudendo il cabinet in una finitura lussureggiante con una lucentezza simile a uno specchio.
Il Dali Epicon è un diffusore a 2,5 vie che integra due woofer da 165 mm, oltre a un modulo tweeter ibrido caratterizzato dall’insolito accoppiamento di un tweeter a cupola da 29 mm e un super tweeter a nastro da 10×55 mm. Le frequenze di crossover specificate sono 700Hz, 2,55kHz e 15kHz, il che significa che entrambi i driver dei bassi eseguono le frequenze più basse prima che uno di loro si dissolva a 700Hz per lasciare che l’altro si occupi solo delle frequenze medie. Quindi il tweeter a cupola viene incrociato a 2.550 Hz e il tweeter a nastro fa il suo lavoro sopra i 15.000 Hz.
Essendo un design bass-reflex, ci sono due porte dei bassi nella parte posteriore del cabinet con estremità rastremate convesse per ridurre al minimo la turbolenza. Ciascuna delle porte è situata direttamente sul retro di ciascuno dei driver dei bassi, poiché Dali sostiene che questo allineamento si traduce in un minor ritardo, che a sua volta ha una risposta ai transienti più accurata e un migliore senso del timing. Ogni unità dei bassi ha la sua camera di uguali dimensioni in modo che possa funzionare indipendentemente dall’altra.
I driver dei bassi utilizzano il composto Soft Magnetic Compound (SMC) proprietario di Dali. Visto in molti dei modelli recenti dell’azienda danese, questo composto ha due proprietà utili: alta conduttività magnetica e bassa conduttività elettrica, circa 1/10.000 quella del ferro. Questo è importante per ridurre la distorsione causata dalla perdita meccanica nel sistema magnetico e dovrebbe comportare una colorazione molto inferiore del suono.
Il tweeter a cupola utilizza uno strato ultrasottile di fluido magnetico per il raffreddamento, che consente un maggiore controllo e gestione della potenza. Il materiale stesso della cupola è molto leggero e sottile, con uno speciale rivestimento che contribuisce alla sua rigidità strutturale. È progettato per gestire quasi tutte le informazioni ad alta frequenza, con l’unità a nastro che trasmette inoltre un senso di ariosità e trasparenza e si estende oltre i 30 kHz.
Specifiche tecniche
Tipo: da pavimento – reflex posteriore
Risposta in frequenza: 35 – 30.000 Hz
Sensibilità: 88 dB
Impedenza nominale: 5 Ohm
Amplificatore consigliato: 50 – 300 watt
Dimensioni (AxLxP): 1062x232x441 mm
Peso: 30 kg ciascuno
Finitura: Black High Gloss, White High Gloss, Walnut, Ruby Macassar
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