John Wick 3 Parabellum [BD]

Terzo capitolo delle avventure di John Wick: esplosivo e divertente ma la storia inizia a piegarsi su se stessa. Blu-ray 01 Rai Cinema

John Wick 3 Parabellum riprende esattamente dalla fine di John Wick 2. Ex killer tornato a impugnare le armi per amore e per vendetta, John Wick (Keanu Reeves) in quel di New York ha spazzato via un clan russo entrando poi in contrasto con Santino D’Antonio (Riccardo Scamarcio), membro della Gran Tavola.

La più potente e spietata organizzazione criminale al mondo non solo non ne aveva autorizzato l’eliminazione ma Wick ha commesso l’ulteriore errore di uccidere sul terreno neutrale dell’hotel Continental. Il risultato è la ‘scomunica ufficiale’, ovvero una taglia di 14 milioni di dollari sulla testa che catalizza l’attenzione di qualsiasi assassino.

Senza più tempo per contrattare una possibile uscita dal vicolo cieco in cui si trova, il sicario di origini bielorusse si rivolge all’unica persona che ancora potrebbe aiutarlo. La speranza quella di raggiungere incolume colui che potrebbe decidere di annullare la ‘scomunica’: un viaggio lastricato di lacrime e sangue, ignaro dell’altissimo pegno richiesto per fermare la macchina di morte che lo segue come un’ombra.

Dopo un sequel divertente quanto meno entusiasmante del primo film, John Wick 3 Parabellum prosegue con parossistici scontri all’ultimo sangue tra arti marziali e combattimenti senza quartiere. Soprannominato ‘Baba Jaga’, uomo nero la cui immagine si rifà alla creatura leggendaria di orine slava, Wick percorre 130′ minuti con un bersaglio sulla schiena.

Affronta un esercito di assassini con scontri memorabili in almeno un paio di occasioni. A partire dall’iniziale confronto con una banda asiatica, dove risalta al meglio la vena ironica del quartetto di sceneggiatori (Derek Kolstad e nuovi ingressi nella scrittura al servizio del franchise Shay Hatten, Chris Collins e Marc Abrams) assieme al regista Chad Stahleski (curatore dei precedenti episodi).

Il secondo grande momento di follia totale a suon di proiettili perforanti è l’assalto al Continental di New York da parte dei soldati della Gran Tavola. Niente male anche la sparatoria in quel di Casablanca in cui è introdotto il personaggio di Sofia, costretta da un pegno di sangue ad aiutare Wick. L’attrice Halle Berry per l’occasione è riuscita a rompersi 3 costole durante gli allenamenti, temendo di essere sostituita.

Non tutto però funziona alla grande in Parabellum e in più di un’occasione lo script suscita un sorriso, in particolare durante la fuga a cavallo del sicario che si confronta con due centauri. Reeves dal canto suo non può che andar fiero di aver regalato al cinema di genere ben 2 icone pop, passando dal Neo di Matrix al killer John Wick.

Una messa in scena tanto coatta quanto raffinata nelle scenografie, nella ricercatezza delle ‘danze’ che danno forma ai combattimenti a fil di coltello o spade da samurai. Un cast dove per questo terzo film sono stati chiamati altri grandi maestri di arti marziali dando l’opportunità di tornare in scena al bravo Mark Dacascos, che qualcuno ricorderà nel ruolo principale in Crying Freeman e successivamente ne Il patto dei lupi, entrambi di Cristophe Gans.

Al netto di new entry e variazioni sul tema anche in questo terzo capitolo si resta saldi sul binario action che ha fatto il successo del franchise, che in questo Parabellum inizia pericolosamente a piegarsi su se stesso. Speriamo che nel prossimo film se ne tenga conto, rinnovando realmente e non solo camuffando di nuovo un liso canovaccio.

Tempo dovrebbe essercene a sufficienza per riflettere su pregi e difetti dell’attuale trilogia, dato che il capitolo 4 per ora è previsto per il 2021. Chissà se per allora il cast non saluterà altri volti icona del mondo delle arti marziali come l’indonesiano Iko Uwais, maestro di Silat che lo stesso Keanu Reeves aveva voluto nel suo Man Of Tai Chi del 2013. Non è certo un caso che in Parabellum sia presente anche Yayan Ruhian, altro clamoroso martial artist e attore indonesiano che in passato ha già lavorato al fianco di Uwais.

Ricordiamo che l’edizione 01 Rai Cinema di Parabellum è la versione nostrana, che include del testo italiano sovrimpresso al film nei brevi momenti in cui i dialoghi sono diversi dall’italiano.

VIDEO

Girato con Arri Alexa SXT Plus e Mini a risoluzione nativa 3.2 K, per Parabellum si è arrivati a un Digital Intermediate 2K. L’edizione 01 Rai Cinema per il mercato italiano prevede al massimo il Blu-ray 2K, aspect ratio 2.40:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50.

La visione alterna momenti di grande qualità, con risalto dettaglio in secondo piano e senso di tridimensionalità dell’immagine, ad altri in cui restano riserve su parziali crash della sfumature colore. In almeno un paio di occasioni tra turchese ed elementi bluastri molto contrastati si percepisce un maggiore senso digitale: nell’incontro a teatro tra la Direttrice – Anjelica Huston e John Wick e l’ingresso al Continental dell’orda di killer dal momento in cui viene tolta l’illuminazione interna.

In questi casi le sfumature del croma più acceso e brillante verso il nero appaiono parziali, specie se la visione transita per pannelli di grandi dimensioni. Nel complesso lo spettacolo resta comunque di qualità, lasciando più che altro scontenti coloro che attendevano una pubblicazione UHD, come negli Stati Uniti. Edizione 4K in virtù della quale non mancherà certo l’immissione per i circuiti pirata con resync del doppiaggio prelevato da questo Blu-ray.

AUDIO

DTS-HD Master Audio 5.1 canali italiano e inglese, sempre 24 bit. Tracce esplosive che non mancano di sorprendere per dinamica, aggressività degli effetti come nel momento in cui Wick imbraccia il fucile a pompa che spara cartucce perforanti.

Non c’è particolare differenza nell’offerta se non la differente incisività del parlato per l’originale, e le voci diversamente graffianti dal centrale. Subwoofer anche roboante e profondo, elementi discreti e pressione sonora anche dai canali rear che colpiscono nel segno. Basta ascoltare i diversi suoni profusi dalle diverse armi durante la battaglia al Continental per rendersi conto della spettacolarità.

EXTRA

Backstage di 5’minuti seguendo alcuni ciak, clip promozionale di 1′ minuto, 3′ minuti di riflessioni sul film di Keanu Reeves e ulteriori 3′ in compagnia di Lawrence Fishburne, trailer. Sottotitoli in italiano.

TESTATO CON: Tv Panasonic TX-50GX810E – Philips 55PUS7304/12, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4

Blu-ray FHD disponibile su DVDStore.it

© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.