Nuova line-up di televisori 2021 per LG ed entrata in scena dell’evoluzione OLED con OLED evo e il debutto della tecnologia QNED MiniLED
Rilettura del mezzo televisivo per LG alla luce dell’evoluzione dell’intrattenimento televisivo domestico. L’impatto della pandemia ha influenzato non solo il modo di relazionarci col mondo esterno ma anche di trascorrere il tempo in casa propria, dove la tecnologia ha assunto ruolo ancor più centrale. Ottimizzazione per LG coniugata anche attraverso il complemento d’arredo e il design, per una sempre maggiore integrazione dove si punta all’acquisto di pochi prodotti ma di maggiore qualità.
Anche per questo l’elettronica di consumo vede numeri in salita nonostante la crisi economica, ed LG ha identificato per il 2021 quattro punti cardinali di crescita e ricambio generazionale dei televisori: il passaggio al DVB-T2 del prossimo primo di settembre, gli Europei di calcio, gli OLED tra grandi schermi (75” e 65” pollici) e 8K e l’integrazione assistenti vocali. Su queste basi è andata a svilupparsi la line-up di televisori LG per il 2021, tra sostenibilità, materiali riciclati e la road map di zero emissioni carbone entro il 2030.
Le tecnologie di punta OLED e NanoCell proseguono la loro presenza, con ingresso per il 2021 dell’evoluzione degli OLED, ovvero la nuova generazione “OLED evo”, dove aumenterà di molto la luminosità massima dello schermo, con una più ampia gamma colore. Ci sarà anche la nuova tecnologia QNED MiniLED, retroilluminazione MiniLED dove per esempio un 86”/8K monterà 28.800 LED con 2.400 zone di dimming, mentre per il colore uniscono le forze NanoCell e il film organico Quantum Nano.
Quattro linee di televisori con una solida base tecnologica a partire dal processore AI Alpha di quarta generazione con annunciata ulteriore ottimizzazione di immagine e suono. Gli scenari di utilizzo sono molteplici, a partire dal video con miglioramento intelligente, non solo upscaling, riconoscendo se il materiale è per esempio di tipo cinema o evento sportivo, identificazione della scena in base agli elementi che la compongono arrivando a ottimizzare testo, oggetti e volti. Nuova tecnologia di Black Frame Insertion per eliminare l’effetto scia; Dolby Vision IQ. Per l’audio Dolby ATMOS, riequalizzazione e upmix con effetto virtual surround 5.1.2 canali.
Consolidamento anche per il gaming spingendo proprio l’OLED con tuning video in base al genere di videogioco, fluidità nel segnale con VRR, ALLM, G-Sync e FreeSync, HDMI 2.1, basso input lag, 1 ms di tempo di risposta e gestione eARC. Cloud gaming con accesso tramite la piattaforma smart, con Web OS 6.0, a Twitch, Stadia e Nvidia Geforce Now. Aggiornamento anche per il telecomando smart sempre puntatore con ulteriore ergonomicità che aggiunge i pulsanti per accesso diretto Disney+ e LG Channels (contenuti esclusivi per i proprietari di tv LG).
Disponibilità attorno ai primi del prossimo mese sul sito ufficiale LG e vendor e-commerce, prezzi non ancora annunciati ma par lecito aspettarsi costi superiori per QNED e OLED evo, quest’ultimo in cima alla lilsta.
Per gli OLED 4K le serie avranno il suffisso “1” al posto della “X” dell’anno scorso: Z1 Real 8K, G1 per la “Gallery Design” e a scendere C1 (48”/55”/65”/77” e il nuovo 83” pollici), B1 (55”/65”/77” pollici) e A1 (48”/55”/65”/77” pollici). OLED evo farà parte esclusivamente della serie G1 (55”/65”/77” pollici). Per l’8K due modelli OLED C1 da 77” e 88” pollici.
Per il QNED MiniLED sia 4K che 8K i pannelli saranno 65”/75”/86” pollici, mentre per Nano Cell 4K il taglio piccolo 43” pollici si aggiunge ai consueti 50”/55”/65”/75”/86” pollici e per l’8K 55”/65”/75” pollici. Link a LG.
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