Huawei Sound X è il primo speaker wireless del produttore cinese ad arrivare in Italia ed è realizzato in partnership con il brand francese Devialet
Uscito un po’ in sordina nelle scorse settimane anche in Italia dopo lo sbarco in Cina di fine 2019 (lo potete trovare su Amazon a 367 euro), il Huawei Sound X è il primo speaker wireless del produttore cinese ad arrivare dalle nostre parti ed è realizzato in partnership con il brand francese Devialet, di cui ricordiamo almeno l’iconico speaker wireless Phantom da ben 2000W (e da oltre 2500 euro). Basta guardare il Sound X per andare subito con la memoria all’HomePod di Apple visto il suo design cilindrico, anche se qui la parte rivestita in tessuto (e resistente alla polvere e agli schizzi) è solo quella inferiore che corrisponde a circa un terzo dello speaker.
L’elemento estetico più caratteristico è però rappresentato dai due woofer esposti da 3,5’’ (uno su ciascun lato), che vibrano come sul Devialet Phantom e forniscono un impatto visivo davvero niente male. Inoltre, come sull’HomePod, non ci sono ingressi o uscite (nemmeno una presa Ethernet), ma solo la presa di corrente visto che la riproduzione musicale avviene completamente in modalità wireless (Bluetooth 5.1, NFC per sfruttare la connettività Huawei Share o Wi-Fi ac).
La parte superiore dello speaker ospita un display touch dotato di quattro controlli: volume su, volume giù, microfono disattivato e un pulsante con i puntini di sospensione per accedere alla modalità di associazione Bluetooth. Purtroppo, pur apprezzando la presenza di sei microfoni integrati, non è possibile comandare il Huawei Sound X tramite comandi vocali visto che l’assistente vocale è solo in lingua cinese (Huawei però ha promesso di portare almeno l’inglese). Non a caso, sul sito italiano di Huawei, non si fa minimamente cenno all’assistente vocale.
Lo speaker sfrutta la tecnologia Speaker Active Matching (SAM) di Devialet, che adatta il suono alle caratteristiche degli altoparlanti. Ciò significa che i due subwoofer, realizzati con materiali magnetici composti da terre rare, riproducono fedelmente i segnali acustici in tempo reale, offrendo un audio ad alta fedeltà e bassi che scendono fino a 40 Hz.
Il suono a 360 gradi di Devialet è reso possibile da sei driver full range da 1,5’’ inseriti nella parte inferiore dello speaker, mentre i doppi woofer da 60W vantano la tecnologia Push-Push, che annulla le vibrazioni indesiderate preservando la resa dei bassi. Per dimostrarlo, Huawei dice che se si mette sopra il Sound X un bicchiere d’acqua durante la riproduzione musicale, questo rimarrà completamente fermo.
Sound X, viste anche le dimensioni maggiori e conoscendo l’impronta tipica del sound Devialet, promette di avere un sound più espansivo e potente rispetto a quello dell’HomePod e, soprattutto in gamma bassa, ci aspettiamo ottime cose. Da segnalare infine la possibilità di approntare un sistema stereo acquistando due speaker, mentre il corpo cilindrico nero è rivestito in policarbonato, il che lo rende resistente agli urti e ne migliora la longevità.
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