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TV a 240Hz: il sogno di tanti gamer sta per avverarsi?

tv 240hz

Ci vorrà ancora un po’ di tempo per vedere sul mercato un buon numero di TV 4K con pannelli a 240 Hz, un sogno per molti appassionati di videogiochi… altro che 8K!

È sempre difficile prevedere le tendenze future di un qualsiasi settore tecnologico e non fa eccezione quello dei televisori. Se il CES 2023 ci ha fornito uno sguardo a quello che ci aspetta in tempi brevissimi (TV top di gamma sempre più luminosi, 8K sempre più snobbato e la conferma del QD-OLED come tecnologia quasi matura), possiamo aggiungere a questi trend anche un futuro in cui i pannelli dei televisori saranno sempre più “veloci”.

Quando parliamo di velocità per un TV, ci riferiamo ovviamente al refresh-rate del pannello misurato in Hz (hertz). Se oggi tutti i TV hanno un refresh-rate di 60 Hz, da qualche anno i modelli più evoluti (ma anche qualcuno in fascia media) hanno alzato questo limite a 120Hz e lo hanno fatto quasi esclusivamente in ottica gaming, anche perché al momento non esiste nulla commercialmente parlando tra film o serie TV in streaming o su supporto fisico proposto a 120 fps. Oggi infatti solo alcuni videogiochi su PlayStation 5 e Xbox Series X (e ancor più su PC) supportano i 120 fps a una risoluzione variabile (molto raramente in 4K), riuscendo così a sfruttare pienamente i TV con pannello a 120 Hz.

Se già i 60 fps per un videogioco sono considerati sufficienti (ma in certi casi si può giocare senza tanti problemi anche a 30 fps), i 120 fps possono sembrare un qualcosa in più che interessa solo ai gamer più incalliti, ma in realtà se ci spostiamo nel settore dei monitor gaming vediamo modelli che si spingono anche oltre, toccando anche i 144Hz e persino i 360Hz. Una via di mezzo interessante è rappresentata dai 240Hz e proprio lo scorso anno è iniziata la vendita dei primi monitor gaming OLED con questo refresh-rate, mentre quest’anno vedremo ulteriori modelli, tra cui il primo monitor QD-OLED a 240Hz con pannelli realizzati da Samsung Display.


Quando vedremo in commercio il TCL da 98” con pannello a 240Hz?

In realtà i 240Hz potrebbero presto diventare una consuetudine anche in ambito TV (iniziando ovviamente sempre dai modelli top di gamma). Sempre al CES 2023 Samsung Display ha mostrato a porte chiuse un concept TV con pannello 4K QD-OLED a 240Hz e lo stesso ha fatto CSoT (la divisione di TCL che realizza pannelli per TV) con un pannello LCD 4K da 98’’, sebbene anche in questo caso si tratti di un prototipo non ancora pronto per essere messo in commercio. Sempre Samsung, parlando del suo prossimo TV MicroLED CX da 76’’, cita tra le varie caratteristiche proprio il refresh-rate di 240Hz. Manca invece all’appello LG Display, che però potrebbe presto ampliare in ottica TV le dimensioni dei suoi pannelli OLED da 240Hz per i monitor gaming.

A dire il vero però già quest’anno alcuni modelli LCD di TCL, tramite la funzione Game Accelerator 240, accetteranno ingressi a 240Hz con VRR pur avendo pannelli a 120Hz (in pratica la risoluzione verticale viene dimezzata), ma si tratta di un “trucchetto” e non siamo di fronte a un vero TV con pannello a 240Hz. Anche perché (diciamocela tutta) poter sfruttare i 240Hz in 4K con i videogiochi (soprattutto quelli tripla A) è un piacere che pochi fortunati possono permettersi, mentre scendendo di risoluzione (1080p o 1440p) la cosa inizia a diventare molto più abbordabile.

I 240Hz non sono certo una novità per i monitor gaming, ma per i TV il discorso è diverso.

In ambito PC le schede grafiche RTX 4080/4090 di Nvidia sono le prime a supportare il 4K 240Hz su HDMI 2.1a tramite compressione DSC, mentre i Macbook Pro 2023 e i Mac mini 2023 di Apple presentati nelle scorse settimane sono rispettivamente i primi computer portatili e desktop a supportare il 4K 240Hz su HDMI 2.1a sempre con DSC. Anche l’interfaccia DisplayPort 2.1 è in grado di gestire il 4K a 240Hz, ma al momento nessun televisore consumer e nessuna console utilizza DisplayPort.

Anche per questo motivo non ci aspettiamo “veri” TV 4K a 240Hz in tempi brevi, proprio perché per sfruttarli bisognerebbe avere per forza un PC gaming di fascia altissima; tra qualche anno però, magari con anche la prossima generazione di console e con schede grafiche performanti e non costosissime, un TV in grado di sfruttare i 240Hz per migliorare reattività, lag e motion blur potrebbe far comodo a diversi gamer molto più di un TV 8K, che difficilmente potrà superare il limite dei 60Hz.

© 2023, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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