HDMI 2.1 e indicazioni per raggiungere un livello minimo di qualità dell’HDR. Ecco le specifiche chiave che la 8K Association ha scelto per il futuro dei TV.
8K Association (8KA), un consorzio non-profit che lavora sulla crescita e sullo sviluppo di dispositivi 8K, ha annunciato quelle che saranno le specifiche tecniche chiave a cui i televisori 8K di prossima seguire dovranno adattarsi. Originariamente l’annuncio sarebbe dovuto avvenire durante l’imminente IFA di Berlino, ma 8KA ha deciso di accelerare i tempi.
Come già avvenuto anche per gli standard precedenti, l’associazione ha voluto sottolineare come i criteri siano stati scelti in collaborazione con tutti i membri che fanno parte del consorzio, ovvero produttori di pannelli e aziende che comunque operano nel settore dei prodotti 8K. All’associazione, fondata da una collaborazione fra Samsung Electronics, Panasonic, Au Optronics, Hisense e TCL, si sono recentemente aggiunte aziende come Astro Design, ATEME, Chili, Innolux, Intel, Louis Pictures, Novatek, Samsung Display, Tencent, V-Silicon e Xperi.
I parametri selezionati sono i seguenti:
- La risoluzione sarà di 7680 x 4320 pixel
- Frame rate di input: 24p, 30p e 60p fotogrammi al secondo
- Luminanza del display: maggiore di 600 cd/m2 (nits) di picco
- Codec: HEVC
- Interfaccia: HDMI 2.1
Nessuna novità stravolgente dunque rispetto alle attese, ma piuttosto è arrivata la conferma che grazie all’8K avremo accesso ad immagini formate da oltre 33 milioni di pixel. Facendo un rapido confronto col “passato”, avremo un numero di pixel quattro volte più grande rispetto alla risoluzione 4K/UHD e 16 volte più grande rispetto alla risoluzione Full HD. Le specifiche includono inoltre i requisiti consigliati per raggiungere buone performance in termini di HDR e di colori, oltre alla presenza “obbligatoria” dell’ interfaccia HDMI 2.1, indispensabile per raggiungere i 60 frame al secondo a questa risoluzione.
La 8K Association ha inoltre preparato un test di conformità con l’obiettivo di verificare che i vari pannelli rientrino nei parametri stabiliti. Una volta superato questo test, i produttori potranno esibire, in fase di vendita e promozione del prodotto, un particolare logo sui propri TV che certifica come questi siano in linea con i parametri minimi forniti. La diffusione di TV e pannelli 8K rimarrà comunque ancora molto lenta, anche se già fra qualche giorno, durante IFA 2019, vedremo sicuramente più di un produttore mostrare nuovi TV che sfruttano questa tecnologia e che vedremo sul mercato nei prossimi mesi.
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