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Devialet Dione: soundbar Dolby Atmos senza subwoofer ma con tanta tecnologia

2200 euro per una soundbar Dolby Atmos senza subwoofer separato non sono pochi, ma la Devialet Dione promette prestazioni super e una potenza di quasi 1000W

Devialet produce alcuni degli speaker wireless più costosi, iconici e raffinati sul mercato, ma a listino ha anche una gamma di amplificatori hi-end e persino degli auricolari true wireless (gli ottimi Gemini da 229 euro). Poteva il produttore francese rimanere immune al fascino delle soundbar? Assolutamente no e infatti è entrato in questo agone con il suo primo vero modello in assoluto, sebbene già nel 2018 avesse realizzato per conto e con la collaborazione di Sky la Soundbox.

La nuova soundbar Dolby Atmos Dione è però Devialet al 100%. Costa 2199 euro, pesa ben 12 Kg e promette un’elevatissima qualità audio anche senza l’ausilio di un subwoofer o di speaker surround wireless da connettere al corpo principale.

Una sfida molto rischiosa quando si parla di soundbar top di gamma (anche se in tal senso la Sennheiser Ambeo continua a rimanere un gioiello), ma Devialet sembra essersi preparata bene, con un modello in configurazione a 5.1.2 canali dotato di ben 17 driver (tra cui quattro rivolti verso l’alto) “per offrire bassi profondi, medi dinamici e alti cristallini”, come si legge nella presentazione ufficiale.


Devialet Dione

Devialet ha inoltre puntato molto sulla tecnologia di amplificazione proprietaria ADH (950W di potenza totale), con gli otto subwoofer in alluminio a lunga escursione che, stando al produttore, eliminano la necessità di un subwoofer separato, grazie anche alla loro configurazione “push-push” su lati contrapposti (4 davanti e 4 dietro) ripresa dal lussuoso speaker Phantom. La Devialet Dione, che vanta una risposta in frequenza compresa tra 24 Hz e 21 kHz, è inoltre caratterizzata da altre tecnologie brevettate che contribuiscono a creare un’architettura acustica specifica per rendere l’esperienza sonora di altissimo livello.

Devialet SPACE è ad esempio una tecnologia proprietaria che “upscala” qualsiasi segnale audio in formato 5.1.2 con lo scopo di creare un effetto di spazializzazione avvolgente. La tecnologia AVL equalizza invece i livelli in tempo reale in modo che gli ascoltatori possano beneficiare dell’impatto degli effetti sonori senza sacrificare la nitidezza dei dialoghi, mentre la tecnologia ADE (Advanced Dimensional Experience) e la calibrazione automatica dell’ambiente di ascolto (resa possibile grazie a quattro microfoni integrati) ottimizzano il suono a seconda delle caratteristiche ambientali della stanza.

Altro elemento proprietario è il cosiddetto ORB, una sorta di sfera posta al centro della soundbar per ospitare il canale centrale che Devialet ha progettato per adattarsi meccanicamente e acusticamente alle due tipologie di installazione previste, ovvero su un ripiano o a parete. La Devialet Dione colpisce però anche per il suo design, con materiali e finiture di prima qualità tra cui il nucleo centrale in alluminio anodizzato e tessuti accuratamente selezionati

La companion app di Deviale consente di gestire la calibrazione automatica, modificare le impostazioni e selezionare tra 4 modalità audio uniche: Film e Spatial (5.1.2 upmixing), Musica (rendering stereo reale) e Voce (evidenziazione delle frequenze medie). Troviamo infine connettività Bluetooth, AirPlay 2, Wi-Fi, Ethernet e Spotify Connect e ingressi ottico e HDMI con eARC.

© 2022, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.

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