Il drone Phantom 4 Advanced è un mix tra il Phantom 4 e il 4 PRO. Perde i sensori laterali e la banda a 5.8 Ghz. E dal 30 Aprile il Phantom 4 Standard verrà ufficialmente ritirato.
DJI lo ha inserito nel suo store ufficiale: ecco il drone Phantom 4 Advanced, il nuovo modello di quadricottero che si inserisce tra il Phantom 4 e il Phantom 4 PRO del brand cinese.
Nella scocca il Phantom 4 Advanced è uguale al modello PRO, anche se risulta più leggero di 20g per un totale di 1,3 Kg. Il reparto tecnico è mantenuto pressoché intatto: una doppia IMU e doppio Compass, lo stesso sensore Sony CMOS da 1’’ capace di registrare a 4K 60fps e in Full HD a 120fps. I parametri di velocità ascensionale e orizzontale mantengono le stesse prestazioni e l’autonomia di volo è garantita per 30 minuti.
Le differenze tra Pro e Advanced
Il Phantom 4 Advanced perde i sensori anticollisione laterali ad infrarossi. Come il presto pensionato Phantom 4, dispone solo dei sensori anteriori. La copertura di banda a 5,8 Ghz del 4 PRO è limitata a 2,4 Ghz sul Phantom 4 Advanced. Tuttavia la portata massima rimane in modalità CE quella dichiarata di 3,5 Km.
Il modello Advanced è già disponibile sullo store online. I più impazienti dovranno però aspettare dai 18 ai 22 giorni per riceverlo. DJI ha pensato a due versioni: una standard con radiocomando, a cui va aggiunto per le manovre un proprio tablet o smartphone, fissata a 1549 euro; la versione Advanced Plus integra un monitor da 5,5’’ ad alta luminosità per un costo totale di 1849 euro. Il brand cinese dichiara che il monitor è meno soggetto ad interferenze e che la latenza di trasmissione di segnale scenda di 10ms rispetto all’uso con dispositivi Android e IOS.
Fine carriera per il Phantom 4
La voce girava da parecchie settimane che DJI pensionasse il Phantom 4 in vista di un restyling, che poi si è rivelato essere il Phantom 4 Advanced. La notizia è ora ufficiale: la versione standard del Phantom 4 non sarà più venduta a partire dal 30 aprile.
Certo, rimarranno delle giacenze in stock da vendere, magari ad un prezzo scontato ma dal 30 aprile il Phantom 4 sarà ufficialmente rimpiazzato dal fratello maggiore Phantom 4 Advanced, per chi vuole una fotocamera migliore del 4 standard e non tutti i sensori/sicurezze del 4 PRO.
E’ così che DJI scarica sul modello Mavic la responsabilità della fascia entry level, il drone piccolo e pieghevole che potrebbe non aver più tanta vita facile nei prossimi mesi.
DJI si impegna ovviamente, anche dopo il 30 aprile, a fornire i servizi di garanzia e assistenza tecnica per i droni Phantom 4 già sul mercato.
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