Scritta e diretta dal regista di Martyrs una home invasion tra orchi, streghe e fuga dalla realtà. Blu-ray Midnight Factory distribuito da Koch Media
La casa delle bambole racconta della famiglia di Pauline (Mylène Farmer), mentre trasloca presso un’isolata villa nello stato dell’Illinois, di proprietà dell’eccentrica sorella defunta.
Il viaggio verso la meta mette nuovamente in luce il conflitto tra le figlie adolescenti: Vera (Taylor Hickson) non sopporta quanto la madre consideri di più Beth (Emilia Jones), che sembra avere un futuro da scrittrice di libri horror. Sul percorso la loro auto viene affiancata in corsa da un curioso furgone che vende dolciumi, ma al saluto che proviene dall’interno Vera risponde col dito medio.
Giunte sul posto di notte, mentre madre e figlie sono indaffarate a scaricare l’auto e visitare la lugubre abitazione due psicopatici irrompono nei locali. Un ributtante obeso incapace di proferire parola aggredisce e usa violenza su Vera mentre una donna inizia una drammatica colluttazione con Pauline, che dopo aver avuto la meglio intima a Beth di fuggire.
A distanza di sedici anni dagli eventi la giovane non ha altro che un vago ricordo di quanto accaduto quella terribile notte, ora anche lei ha una famiglia a cui badare, affermata scrittrice che spopola col suo ultimo libro: “Incident in the ghost land”. Una serena vita interrotta da un’inquietante telefonata ricevuta dall’irascibile sorella Vera, che chiedendo aiuto la prega di tornare nella vecchia villa dove è rimasta a vivere con Pauline.
Soggetto, sceneggiatura e regia sono di Pascal Laugier (già collaboratore di Christophe Gans per Il patto dei lupi) che già si era fatto notare con opere interessanti tra cui ricordiamo I bambini di Cold Rock e ancor più con Martyrs. Rispetto a quest’ultima Laugier se ne discosta per la scelta di non calcare così tanto la mano, all’epoca spinto da un indomito pessimismo derivante dalla vita privata.
Regista che tra prologo e prima parte investe lo spettatore con una pioggia di cliché e déjà-vu, abile trucco per mantenere le carte coperte sino a un efficace twist narrativo, sovvertendo l’andamento di un racconto che vira sempre più verso il macabro. Una home invasion all’interno di un ambiente spettrale, colmo di bambole e inquietanti sguardi mescolando con buona mano suggestioni e realtà di una mente che ripara da essa, unica difesa da una catastrofe di eventi sanguinosi e inesorabili.
Mentre la memoria corre veloce su flashback più o meno ravvicinati e legati a opere culto come The Texas Chainsaw Massacre, Il seme della follia, omaggi a Rob Zombie e H.P.Lovecraft ci si ritrova per un bel gioco di specchi che sa come coinvolgere, anche dopo che si sono accesi i riflettori su quanto sta davvero accadendo. Tra fantasmi della mente e orchi della realtà a un passo dalla violenza cannibale di romeriana memoria potrebbero scoprirsi rapiti anche i più navigati appassionati di genere, felici dell’incontro con uno script che suscita coinvolgimento emotivo.
Volutamente tenuto indietro il profilo psicologico degli psicopatici assassini, che tutto sommato funzionano anche perché escono allo scoperto solo nella parte finale. La casa delle bambole – Ghostland vale decisamente più di una visione.
La locandina di questo indie movie riporta il volto di una delle protagoniste sotto forma di bambola di ceramica spaccata sul lato sinistro. Nel corso delle riprese la giovane Taylor Hickson, che interpreta Beth, doveva picchiare violentemente con i pugni contro una porta di vetro e legno per attirare l’attenzione della sorella. Alla richiesta del regista di insistere con maggiore violenza è seguita la rottura del vetro che le ha provocato molteplici ferite. Dopo aver ricevuto 70 punti di sutura sul lato sinistro del viso l’attrice ha fatto causa alla produzione.
VIDEO
Girato digitale e presumibilmente finalizzato su Digital Intermediate 2K, il film di Laugier ha aspect ratio 2.38:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50. La qualità delle immagini è eccellente, senso di tridimensionalità, risalto elementi in secondo piano dove non si perdono i particolari scenografici anche nelle numerose sequenze in penombra.
Uno spettacolo tutto da vedere che cede poco, in prossimità degli elementi più contrastati dove le sfumature colore hanno lieve inferiore compattezza, neri ottimi. La scelta del disco doppio strato ha consentito di mantenere elevato il bit rate con ottima qualità tecnica, pur in presenza di due tracce DTS lossless.
AUDIO
Italiano e inglese DTS-HD Master Audio 5.1 canali (16 bit) di ottima resa. Tracce che offrono passaggi dinamici, presenza scenica anche dalla sezione posteriore, non mancano elementi discreti con direzionalità e sonicità sostenendo i numerosi momenti di alta tensione, specie nella seconda parte.
Da ascoltare anche l’originale per cogliere le numerose sfumature e differenze nei dialoghi, ottimamente contrastati dal centrale restando ancor più coinvolti dalle trucide vicende che coinvolgono la famiglia di Pauline.
EXTRA
Sul BD-50 con il film è presente solo il trailer, plauso a Koch Media per la scelta di aggiungere un secondo disco per non penalizzare la qualità tecnica del film. Il BD-25 offre notevoli approfondimenti sulla lavorazione: 73′ minuti di making of seguendo regista e troupe nel corso della lavorazione, le difficoltà sui set, gli effetti di make-up, preparazione degli attori e anche un breve focus sulle musiche.
E ancora: intervista all’attrice Crystal Reed (9′), intervista all’attrice Emilia Jones (9′), intervista al regista (10′). Inoltre libretto con approfondimenti testuali a cura dell’editore Nocturno.
Anche in edizione Ultralimited Edition con esclusivo steelbook.
TESTATO CON: Tv Sony ZF9 65″ Full Array LED, Hisense 4K H49M3000, UHD player OPPO UDP-203 / Sistema audio: Yamaha CX-A5100, sistema altoparlanti Yamaha Soavo-1, Soavo-2, Yamaha 8″ 3 vie x 4 a soffitto, centrale Jamo Center 200, 2 x subwoofer attivo Jamo E4. Configurazione ATMOS 7.2.4
Blu-ray disponibile su dvd-store.it
Qualità delle immagini
DTS-HD Master Audio 5.1
Il making of di 73' minuti
Durata: 91'
Anno di produzione: 2018
Genere: Horror
Regia: Pascal Laugier
Interpreti: Crystal Reed, Mylène Farmer, Anastasia Phillips, Emilia Jones, Taylor Hickson, Kevin Power, Rob Archer, Mariam Bernstein, Alicia Johnston, Ernesto Griffith, Adam Hurtig, Denis Cozzi, Sharon Bajer, Tony Braga, Paul Titley, Gordon Tanner
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Supporto: BD 50 + BD-25
Aspect Ratio: 2.38:1
Codifica Video: 1080p MPEG-4 AVC
Audio: Italiano, inglese DTS-HD Master Audio 5.1
Sottotitoli: italiano
© 2019, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.