Per gli appassionati del due canali di qualità l’amplificatore / DAC Marantz HD-DAC1 può gestire anche cuffie alto di gamma fino a 600 Ohm
Il Marantz HD-DAC1 si rivolge a quel pubblico di appassionati che per amore o per forza è impossibilitato a un ascolto musicale con diffusori ed è alla ricerca di un dispositivo che restituisca un suono di qualità sfruttando piattaforme liquide ad alta risoluzione. Esteticamente anche questo Marantz conferma la produzione di qualità a partire dal fattore di forma, con pannelli laterali in vero legno che si combinano più con la livrea metallica in nero che non quella argento, questione di gusti.
In quanto convertitore digitale / analogico l’apparato decodifica segnali PCM provenienti dagli ingressi ottici o coassiali, con la capacità di gestire frequenze di campionamento fino a 192 kHz, con livello di informazioni massimo a 24 bit. Il DAC è disponibile anche in caso di connessione a computer in virtù dell’USB Audio Class 2.0, con transito di materiale PCM oppure DSD anche a doppia velocità.
Nello specifico il DAC si basa sul chip Cirrus Logic CS4398, integrato a 24 bit con supporto della frequenza di campionamento a 192kHz, ingressi DSD dedicati, il decoder PCM impiega il sovra campionamento multibit. Assente la gestione di segnali più ricchi in termini di flusso dati, come nel caso di 384 kHz PCM / DSD 256. Nello specifico il Cirrus Logic include il controllo del volume digitale con passi da 0,5 dB, anche se il progetto che lo vede all’interno dell’HD-DAC1 non lo sfrutta e lo chiama in causa solo per una percentuale delle potenzialità esprimibili. L’amplificatore analogico utilizza i circuiti proprietari Marantz HDAM-SA2, di cui è nota l’uscita da 800 milliwatt per carichi da 32 ohm, con l’azienda che dichiara la gestione di cuffie con impedenza fino a 600 Ohm, peraltro quelle più impegnative.
Il Marantz HD-DAC1 dispone inoltre di ingresso analogico ausiliario da 3,5 mm per collegare un diverso apparato. Tramite l’USB da 5V / 1A si può connettere una memoria ausiliaria esterna riproducendo il contenuto liquido, mentre è sempre collegabile una periferica Apple in modo che l’HD-DAC1 si sostituisca alla relativa uscita audio. L’offerta in termini di ascolto varia da una doppia coppia RCA sul retro con uscita a livello fisso oppure variabile e controllo tramite regolatore del volume, oppure attraverso il jack da 6,35 mm posto frontalmente. Sempre di fronte al pannello principale trovano posto anche il selettore d’ingresso, quello di accensione / spegnimento e uno di setup per impostare il guadagno dell’ampli su tre livelli. Con lo stesso è per esempio possibile regolare il livello della luminosità del display, molto utile se l’HD-DAC1 lo si pensasse posizionato su una scrivania o un comodino. A corredo anche il telecomando, purtroppo non retroilluminato, che per giunta non offre il medesimo colpo d’occhio del resto dell’hardware, composto di economico materiale plasticoso. Prezzo attuale attorno alle 800 euro. Link al sito Marantz. Link alla pagina Amazon.
Marantz HD-DAC1 – Caratteristiche tecniche
Uscita analogica: 2 canali
Gamma di frequenza: 2 Hz – 96 kHz / 2 Hz – 50 kHz (–3 dB)
Risposta in frequenza riproduzione: 2 Hz – 20 kHz (frequenza di campionamento PCM: 44,1 kHz)
S/N: 110 dB / 106 dB (DSD / 192 kHz)
Gamma dinamica 101 dB (44,1 kHz)
Distorsione armonica 0,0012 % (1 kHz)
Uscita non bilanciata: 2,3 V RMS (PCM) / 1,7 V RMS (DSD)
Uscita cuffie: 800 mW/32 Ohm
Ingresso analogico: sensibilità ingresso / impedenza 200 mvrm / 22 kOhm
Ingresso digitale coassiale 0,5 Vp-p / 75 Ohm / ottico -27 dBm
USB anteriore: tipo A 2.0 full speed
USB posteriore: tipo B 2.0 full speed
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