AF Focus Hi-Fi

Sinergia

sinergia

Sinergia è il termine che si usa per indicare la perfetta unione di due elementi tra di loro.

Perché parlare di sinergia in ambito HiFi?

Lo ritengo molto importante, e se ben considerato, foriero di grandi soddisfazioni nell’ascolto domestico di musica.

Sarà capitato a molti di voi, frequentando una fiera di alta fedeltà, scoprire che un piccolo impianto in una saletta suonasse meglio di tanti grandi sistemi presentati da importatori con molti prodotti nei loro cataloghi di materiale distribuito.

Il segreto è la sinergia, cioè un perfetto accoppiamento tra stanza-diffusore-amplificazione-sorgente.


Esattamente in questo ordine, e adesso spiego perché.

Ognuno di noi che ascolta musica attraverso l’impianto, colloca lo stesso in una stanza o locale soggiorno.

Si possono considerare infinite combinazioni in base al proprio budget, ma la stanza è quella, ed è determinata e non modificabile.

Ecco quindi la sequenza corretta citata.

Questo spiega, che è più facile nei nostri ambienti cittadini ottenere ottimi risultati con un diffusore adatto (cioè “calibrato” sulla stanza), una amplificazione adeguata cioè sinergica, ed una sorgente a scelta, sia essa un giradischi, un lettore CD, lo streaming.

Negli anni ’80, epoca di boom dell’alta fedeltà domestica, c’erano grandi differenze tra i prodotti, alcuni decisamente scadenti, alcuni mediocri, e altri (pochi) molto buoni per l’epoca. Questo portava a grandi differenze di risultati e continua ricerca di nuovi prodotti.

In quegli anni ero venditore, poi direttore commerciale di una ditta svizzera di importazione, poi negoziante in proprio e importatore. Ho vissuto in pieno quegli anni e con diverse angolature di esperienza quindi.

La situazione attuale è diversa, anche grazie alla digitalizzazione ed allo streaming.

Da una parte il livello medio dei prodotti è più elevato, è difficile infatti trovare un prodotto decisamente scadente, sia esso proveniente dagli USA, dall’Europa o dall’area asiatica.

Dall’altra, i produttori, conoscendo tutto ciò, sempre di più offrono soluzioni tendenzialmente uniche, cioè presentano nei propri cataloghi delle catene complete a diversi livelli di investimento finanziario.

Domanda: pensate che i produttori scelgano di accoppiare prodotti per farli rendere al meglio?

Se pensate di sì, considerate questi produttori, visto che fanno il lavoro preventivo per voi.

Ancora una volta è il British Sound che indica la direzione nuova di offerta prodotto (in USA c’è ELAC di Andrew Jones e pochi altri).

Pensiamo per esempio a LINN, NAIM, Rega, Cambridge Audio, B&W con Rotel.

Rega io amplifier – fonte: www.rega.co.uk

L’ultimo impianto della Rega presentato è un trittico formato da giradischi con testina, più amplificatore e coppia di bookshelf, tutto sotto la fatidica soglia delle mille sterline.

Rega System One – fonte: https://www.smarthomesounds.co.uk/rega-system-one-all-in-one-analogue-hifi-system

È un chiaro segnale che per potersi rivolgere alle nuove generazioni è necessario offrire delle proposte che siano calibrate e performanti, in altre parole “sinergiche”.

Questo aggettivo andrebbe anche applicato, a mio modesto parere, al lavoro di negozianti e importatori, sarà argomento dei prossimi articoli.

 

 

foto in apertura, fonte: amazon

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