Polk Audio esordisce nel mercato delle soundbar Dolby Atmos con la Signa S4, modello economico con subwoofer wireless e driver dedicati agli effetti verticali
Di Polk Audio abbiamo parlato spesso proprio per le sue soundbar dal rapporto qualità-prezzo molto invitante, ma finora il produttore americano non aveva mai proposto un modello Dolby Atmos. L’ha fatto pochi giorni fa annunciando la Signa S4, soundbar piuttosto economica (349 euro) che ha appunto il plus di fornire audio in Dolby Atmos seppur con tutti i limiti che soundbar di questo prezzo si portano dietro.
Essendo composta da un corpo centrale stretto e lungo e da un subwoofer wireless (dotato di un woofer da 150mm), la Signa S4 è infatti priva di speaker surround fisici e nemmeno i surround wireless SR2 servono allo scopo, visto che sono compatibili solo con le soundbar delle gamme React e Magnifi.
In ogni caso la Signa S4 offre una generosa configurazione a 3.1.2 canali. Nel corpo principale troviamo due tweeter da 25 millimetri, due mid-woofer da 120 x 40 millimetri e un full-range da 25 millimetri che funge da centrale. Sul lato superiore sono invece ospitati due driver da 66 millimetri dedicati all’espansione verticale del suono per le tracce in Dolby Atmos. Un’aggiunta “fisica” per nulla scontata, visto che spesso le soundbar Dolby Atmos in questa fascia di prezzo ricorrono alla virtualizzazione anche per gli effetti verticali, mentre qui la troviamo solo per gli effetti surround.
In questo caso l’elaborazione software dell’audio può essere applicata anche a contenuti in semplice stereo portandoli a un Dolby Atmos virtuale per sfruttare tutti i canali disponibili. I dialoghi, soprattutto durante l’ascolto notturno a basso volume, sono ottimizzati grazie alla tecnologia proprietaria VoiceAdjust, mentre la funzione Bass Adjust enfatizza i bassi sia del subwoofer, sia della soundbar stessa.
La compatibilità con i formati audio non contempla solo il Dolby Atmos ma anche Dolby TrueHD, Dolby Digital Plus, Dolby Digital, MPEG-2 AAC, MPEG-4 AAC e Linear PCM (7.1 canali), mentre come connessioni troviamo una porta HDMI con eARC, ingressi ottico e AUX da 3,5mm e il Bluetooth. Polk Audio non riporta la potenza complessiva (non aspettatevi comunque nulla di speciale), ma come prima soundbar per dare anche un po’ di brio “verticale” ai film la Signa S4 non sembra affatto male.
Se invece il Dolby Atmos non vi interessa, potreste puntare sulla Magnifi Max SR da circa 600 euro, che offre due speaker sourround wireless, 400W di potenza e Google Chromecast integrato.
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