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TV Samsung e Dolby Vision: un’assenza che comincia a pesare?

Siamo alle soglie del 2024 e il più grande produttore di TV al mondo si ostina ancora a non integrare nei suoi televisori il formato HDR a metadati dinamici più diffuso. Perché Samsung è così allergica al Dolby Vision?

Siamo ormai alle soglie del 2024 e il più grande produttore di TV al mondo si ostina ancora a non integrare nei suoi televisori il Dolby Vision, ovvero il formato HDR a metadati dinamici più diffuso e supportato. Un cortocircuito le cui cause sono facili da individuare (Samsung non vuole pagare licenze a Dolby) ma i cui effetti negativi sono altrettanto lampanti.

Proseguendo convintamente sul supporto al formato concorrente HDR10+, che proprio Samsung ha contribuito a sviluppare a partire dal 2017 assieme a partner importanti (Panasonic, Amazon Video, 20th Century Fox), il colosso coreano continua a non offrire ai possessori dei suoi TV la possibilità di sfruttare il Dolby Vision per godersi al meglio gli Ultra HD Blu-ray (quelli con video in HDR10+ sono pochissimi), i contenuti in streaming (Netflix e Disney+, a differenza di Apple TV+ e Prime Video, non supportano l’HDR10+) e i videogiochi, con pochissimi titoli che supportano l’HDR10+ rispetto a quelli in Dolby Vision fruibili anche con le console Xbox.

tv dolby vision
478 Ultra HD Blu-ray con video in Dolby Vision e 59 in HDR10+: più chiaro di così! Fonte: FlatPanelsHD

È poi vero che proprio sul versante gaming nel 2024 il numero di titoli HDR10+ dovrebbe aumentare, ma si parla sempre e comunque di cifre irrisorie e, cosa non secondaria, l’HDR10+ nei videogiochi si può sfruttare solo da PC visto che nessuna console oggi sul mercato supporta questo formato video. E che dire degli Ultra HD Blu-ray? Questa lista di FlatPanelsHD aggiornata a metà ottobre mostra l’enorme divario tra Ultra HD Blu-ray con video in Dolby Vision (478) e in HDR10+ (59).


Tutto ciò significa che anche chi oggi possiede il TV Samsung più costoso e avanzato, compresi i più recenti QD-OLED, deve rinunciare a un componente importante per sfruttare al meglio il proprio televisore con i contenuti in HDR. Niente Dolby Vision? Ci si deve accontentare del più limitato HDR10 per tutti quei contenuti che non supportano l’HDR10+ e anche se un occhio meno esperto può non avvertire la differenza tra metadati statici e dinamici, perché si deve rinunciare a un formato così diffuso e performante per una questione di licenze non pagate?

Dolby Vision Precision Detail

Parliamo dopotutto di un colosso come Samsung quando altri produttori più “piccoli” come Panasonic, Philips, TCL e Hisense offrono per i loro TV (e non solo quelli top di gamma) sia il Dolby Vision, sia l’HDR10+. Certo, anche LG non è altrettanto virtuosa visto che i suoi TV non hanno mai incluso il supporto all’HDR10+, ma è una situazione meno grave di quella di Samsung, proprio perché l’HDR10+ è molto meno diffuso del Dolby Vision.

Difficile poi dire quanto questo fatto possa diventare una discriminante per chi vuole acquistare un nuovo TV (siamo certi che l’utente medio conosca i formati HDR e le loro differenze?), ma all’appassionato più informato e attento alla qualità il dubbio se investire anche 2-3000 euro per un TV senza Dolby Vision potrebbe anche venire. Che Samsung possa cambiare idea per i suoi TV del 2024? Non c’è alcun rumor in tal senso e la sensazione è che per ora il matrimonio tra Samsung e Dolby Vision “non s’ha da fare”.

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