Bryston ha annunciato il BR-20, un mix tra preamplificatore, DAC e streamer di fascia alta atteso a novembre a un prezzo per pochi fortunati
Bryston, i cui prodotti sono distribuiti in Italia da AudioReference, ha annunciato, con un’uscita sul mercato fissata per novembre, il BR-20, un mix tra preamplificatore, DAC e streamer di fascia alta descritto dallo stesso produttore canadese come “una soluzione front-end che combina il meglio delle tecnologie Bryston in un hub audiofilo ad altissime prestazioni”. Il Bryston BR-20 consente il collegamento di un massimo di 14 sorgenti analogiche e digitali e offre al tempo stesso un DAC di fascia alta e uno streamer ad alta risoluzione.
Dopotutto parliamo di un prodotto da 7500 sterline (attendiamo precisazioni sul prezzo italiano, ma sicuramente supereremo, e non di poco, gli 8000 euro) e, a quanto pare, il preamplificatore analogico del BR-20 è il culmine di anni di ricerca e sviluppo, essendo in grado di fornire una misurazione della distorsione armonica totale inferiore allo 0,0006%. Il percorso del segnale analogico si basa inoltre su un design completamente bilanciato che promette il rumore più basso possibile.
Gli utenti possono accedere a contenuti ad alta risoluzione da un massimo di sette sorgenti digitali esterne, oltre a Tidal e Qobuz direttamente dal player digitale interno. Il DAC può decodificare PCM fino a 384 kHz/24 bit e DSD 256 e può persino decodificare DSD su HDMI grazie a una scheda HDMI plug-in opzionale a quattro ingressi da 1200 sterline, con la quale è anche possibile collegare un lettore SACD compatibile e utilizzare i decoder integrati del BR-20 per una qualità del suono ottimale. Naturalmente è possibile collegare al BR-20 anche sorgenti 4K e HDR come Apple TV e lettori Ultra HD Blu-ray, passando il video ad alta risoluzione al monitor o al proiettore.
Il lettore di musica digitale all’interno del BR-20 può gestire grandi librerie musicali grazie alla gigabit Ethernet e all’aggiunta della connettività USB 3.0 per l’archiviazione di musica esterna. Inoltre, il BR-20 dispone anche del nuovo amplificatore per cuffie proprietario Low Z, che secondo l’azienda canadese è “l’amplificatore per cuffie integrato più potente mai offerto e in grado di pilotare qualsiasi cuffia”.
A completare la moltitudine di opzioni di connessione troviamo uno stadio phono MM opzionale (950 sterline), che secondo l’azienda è equivalente al suo stadio phono esterno BP-2 da oltre 1400 euro. Dal punto di vista estetico è possibile scegliere tra un frontalino argento o nero, con controlli sul pannello frontale e un anello di piccoli LED che abbelliscono il perimetro della manopola del volume per indicare il livello di uscita, anche se per i super puristi preoccupati da eventuali “interferenze” il display può essere oscurato o disabilitato.
Le opzioni di controllo sono state estese anche oltre il pannello frontale. Il telecomando BR-4 incluso può infatti essere configurato per comandare le sorgenti audio o video o rinominare gli ingressi, mentre uno smartphone (o un tablet) può essere utilizzato per regolare il volume e cambiare le sorgenti.
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