Se volete ammirare le meraviglie del ray tracing in tempo reale con le nuove schede grafiche Nvidia GeForce RTX 280 e 280 Ti, armatevi di pazienza.
Se siete degli appassionati gamer pciisti, il vostro sogno proibito di questi giorni sarà sicuramente mettere le mani su una nuovissima GeForce RTX 280 o, ancora meglio, 280 Ti, le due nuove schede grafiche di Nvidia di fascia alta (rispettivamente 900 e 1300 euro circa) approdate sul mercato nei giorni scorsi.
Oltre a essere due mostri di potenza capaci di far girare in 4K a 60 fps praticamente qualsiasi titolo odierno, le due schede supportano per la prima volta il ray tracing in tempo reale, una tecnica molto avanzata e molto affamata di risorse che grazie alla nuova architettura Turing di Nvidia può essere finalmente sfruttata da una singola scheda (per quanto molto costosa).
Quello che forse non tutti sanno però è che per vedere il ray tracing sui primi giochi che lo supportano bisognerà attendere ancora qualche settimana, ovvero quando Microsoft rilascerà la versione finale di Windows 10 October 2018 Update, il secondo grande aggiornamento annuale di Windows 10 che porterà con sé le API DirectX Raytracing, annunciate da Microsoft già a marzo ma concretamente non ancora implementate in Windows.
L’aggiornamento non ha ancora una data di uscita, ma si prevede che la sua distribuzione arriverà entro fine ottobre e quindi, ancora per un mesetto, anche se avete una RTX 280 o 280 Ti oggi come oggi non potete sfruttarne la caratteristica più interessante e innovativa. A ciò si somma il fatto che non tutti i giochi saranno aggiornati per supportare il ray tracing lo stesso giorno del rilascio del Windows 10 October 2018 Update e quindi si parla di ulteriori giorni di attesa.
Gli unici titoli già disponibili oggi che supportano il ray tracing in tempo reale sono tra l’altro Shadow of the Tomb Raider, Final Fantasy XV, We Happy Few e Assetto Corsa Competizione, mentre tutti gli altri arriveranno prossimamente (anche nel 2019) e parliamo nello specifico di Battlefield V, Control, Enlisted, Justice, Atomic Heart, JX3, MechWarrior 5: Mercenaries, Hitman 2 e Metro Exodus.
Non è un caso che in molte delle prime recensioni delle due schede approdate online si parli di una loro uscita sul mercato un po’ “affrettata”, anche se chi vuole giocare in 4K a 60 fps può già sfruttare le nuove schede con grande soddisfazione, almeno a vedere i risultati dei primi benchmark. C’è poi il discorso del DLSS, la nuova tecnica di Nvidia basata su deep learning e intelligenza artificiale che punta a superare le classiche tecniche odierne di anti-aliasing permettendo prestazioni molto maggiori rispetto a queste ultime.
In questo caso i giochi che supporteranno il DLSS sono molti di più e ve li riportiamo qui sotto.
Ark: Survival Evolved
Atomic
Dauntless
Final Fantasy XV
Fractured Lands
Hitman 2
Islands of Nyne
Justice
JX3
Mechwarrior 5: Mercenaries
PlayerUnknown’s Battlegrounds
Remnant: From the Ashes
Serious Sam 4: Planet Badass
Shadow of the Tomb Raider
The Forge Arena
We Happy Few
Darksiders III
Deliver Us The Moon: Fortuna
Fear the Wolves
Hellblade: Senua’s Sacrifice
KINETIK
Outpost Zero
Overkill’s The Walking Dead
SCUM
Stormdivers
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