Il Rega P6 è un avanzato progetto di giradischi con tanta tecnologia, a metà strada tra entry level e top di gamma
Brand britannico storico quello di Rega, che con il P6 offre un progetto da terra di mezzo andando a posizionarsi al di sotto del P10 e P8 quanto superiore ai planari da P1 a P3. Rega è nota per la cura maniacale di ogni singolo elemento che compone i proprio giradischi e il P6 anche in questo senso non si smentisce, plinto leggero e rigido abbattendo la risonanza e favorendo il percorso dello stilo sul vinile. Plinto che incorpora la tecnologia a doppio rinforzo presente sui top di gamma Rega, sandwich metallico di forma ovale che sostiene ordinatamente la parte superiore e inferiore della base tra il supporto per il braccio e il mozzo motore, migliorando notevolmente la rigidità.
Peraltro il Planar 6 è il primo giradischi Rega a impiegare per la base della schiuma di poliuretano ultraleggera (Tan-Cast 8), che nasce come elemento per l’industria aerospaziale ma ha trovato crescente applicazione in altre aree dell’ingegneria in cui vengono usate macchine utensili a controllo numerico.
Tale materiale è utilizzato in multistrato con il laminato ad alta pressione HPL, che è particolarmente sottile ma anche rigido, lavorabile per raggiungere forme e dimensioni consone allo scopo, in questo caso finitura grigio opaco “Polaris” con spigoli arrotondati in polimero nero brillante. Presente un sottopiatto singolo in alluminio lavorato, nuovo motore a 24 V regolato a mano e accoppiato alla nuova alimentazione Neo PSU e una trazione a puleggia specifica che monta la cinghia “upgrade” di Rega.
Braccio RB330 costruito a mano con contrappeso in acciaio inossidabile. Interessante il sotto piatto composto da unico pezzo di alluminio lavorato su cui si trova il piatto di vetro, Rega usa da tempo il proprio piatto a volano sia nella versione in vetro, come per il P6, ma anche in ceramica. Quello in vetro del P6 comprende due sezioni congiunte fabbricate da vetro “float”, tecnica in cui il vetro fuso viene fatto galleggiare sullo stagno fuso per creare superficie piatta e uniformità di spessore. Per formare il piatto del volano Rega unisce due pezzi separati di vetro float, legando il piatto secondario ad anello alla parte inferiore del piatto principale, aggiungendo così massa alla circonferenza esterna e aumentando l’effetto volano naturale del piatto.
Ciò consente di aumentare stabilità, velocità e precisione, anche grazie alla regolazione a mano del motore 24 Volt AC, con alimentatore esterno, con meno dello 0,15% di distorsione che è indipendente da qualunque cambiamento nel voltaggio e nelle condizioni dell’alimentazione principale.
La Neo PSU utilizza lo stesso generatore DSP del modello Rega RP10, che vede la presenza di un cristallo ad altissima stabilità: tale generatore divide i segnali provenienti dal cristallo per estrarre l’esatta frequenza richiesta e far girare il piatto alla velocità selezionata. Inoltre il generatore DSP produce un’onda sinusoidale adatta all’alimentazione del motore. La testina consigliata per il Planar 6 è la Ania MC. Prezzo da 1.300€. Link a Rega.
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