L’amplificatore-streamer Rotel RAS-5000 costa 2999 euro e offre tutte le connessioni che servono (HDMI eARC compresa), un’ottima potenza e un supporto hi-res completo
Fino a pochi giorni fa Rotel aveva a listino solo un amplificatore integrato con funzionalità da streamer (l’S14 da circa 2000 euro), ma quel modello è stato appena affiancato e superato dal nuovo RAS-5000, che al prezzo di 2999 euro promette di “semplificare lo spazio dell’intrattenimento” (parole di Rotel) grazie anche all’HDMI-ARC e alle tante funzioni legate appunto allo streaming.
Il RAS-5000 offre innanzitutto il supporto per Spotify Connect, Tidal Connect, Airplay 2, Google Cast, Roon, Qobuz e migliaia di stazioni Internet Radio, oltre alla già citata HDMI eARC che lo rende un hub ideale anche per un sistema audio video, in quanto prende l’audio da un televisore e lo convoglia al RAS-5000 approfittando per di più della sua uscita per il collegamento di un subwoofer.
Troviamo poi un’ampia gamma di ingressi sorgente tradizionali, tra cui coassiale, ottico, analogico RCA, USB e Bluetooth aptX HD, con le altre opzioni di connettività affidate a Wi-Fi ed Ethernet. I file MQA e quelli PCM ad alta risoluzione fino a 24 bit 192kHz sono trattati da una sezione digitale personalizzata di Rotel con un DAC ESS “premium” non meglio precisato.
Per i file audio memorizzati localmente, troviamo un ingresso PC/USB di tipo-B (fino a 24 bit/384kHz) a cui collegare un PC e utilizzare il DAC del RAS-5000 (sui PC Windows bisogna installare il driver Rotel per questa funzione). Inoltre, è presente un connettore USB di tipo A per il collegamento di un Hard Disk o una chiavetta. Venendo alle altre caratteristiche audio, un trasformatore toroidale sovradimensionato permette al RAS-5000 di erogare in modo costante 220 watt per canale in Classe AB su un carico di 4 Ohm (140W su 8 Ohm).
L’alimentatore fornisce un’alimentazione a bassissimo rumore a tutti i circuiti critici, con una significativa riserva di corrente per i transistor di uscita dell’amplificatore per garantire un audio con bassi profondi e controllati e un’elevatissima fedeltà. Da segnalare infine una distorsione armonica totale pari a <0.03%, un ampio display a colori di alta qualità e un’interfaccia facile da usare. Unico rammarico? L’assenza di un ingresso Phono presente invece nel Cambridge Evo 150, forse il rivale più temibile (anche perché costa 600 euro in meno) del RAS-5000.
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