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Spartan 30: ampli-cuffie e preamplificatore “artigianale” in salsa british

Non è la prima volta che ci occupiamo dei prodotti targati Michael Fidler e Classic Audio e oggi torniamo a farlo per lo Spartan 30, primo amplificatore cuffie/preamp della serie Spartan (finora relegata ai soli stadio phono) disponibile direttamente sul sito web di Micheal Fidler a 550 euro (spese di spedizione dall’Inghilterra comprese).

Realizzato a mano nel Kent, in Inghilterra, utilizzando la tecnologia a fori passanti, lo Spartan 30 si basa su un’architettura circuitale sviluppata per l’occasione e può sostituire i tradizionali amplificatori integrati se utilizzato con diffusori attivi.

Tre ingressi di linea RCA ad alta impedenza assicurano una perdita di inserzione minima, con selezione elettromeccanica effettuata tramite relè Panasonic direttamente sui connettori di ingresso. Un nuovo circuito di controllo attivo del volume con un’uscita bilanciata elimina la necessità di circuiti aggiuntivi sulle uscite di linea, per un percorso del segnale più breve e un rumore ridotto. Anche la riduzione del valore del potenziometro dal più convenzionale 10kΩ a 5kΩ ha ridotto di due volte la potenza di rumore.


spartan 30

Visto che il controllo del volume è il più essenziale in qualsiasi sistema audio, è stato dedicato molto tempo alla ricerca del potenziometro ideale. Alla fine è stato scelto un componente personalizzato con una capacità di 5 milioni di cicli e inizialmente destinato ad applicazioni industriali, in modo da garantire una buona coerenza stereo anche dopo molti anni di utilizzo.

Gli op-amps NJM5532 di qualità professionale sono utilizzati per gli stadi di ingresso di linea e di controllo del volume, che consentono di ottenere una gamma dinamica di oltre 128 dB con una distorsione inferiore a 5 ppm a 0 dB di guadagno. Questi op-amps sono inoltre in grado di fornire oltre 21 V RMS di uscita ai connettori XLR e di tollerare 10,5 V RMS di ingresso massimo, rendendo molto improbabile il sovraccarico anche con i segnali sorgente più caldi.

L’uscita cuffie, progettata per lavorare con i tipi di alta impedenza più critici, utilizza amplificatori operazionali ad alta corrente NJM4556 già visti a bordo di alcuni dei migliori apparecchi giapponesi dagli anni ’90 in poi. I chip separati per ciascun canale, che lavorano a coppie in parallelo, consentono di erogare oltre 700mW per canale in un carico di 150Ω, dimezzando la potenza di rumore di ciascuna sezione di amplificatore. Il loro funzionamento come buffer a guadagno unitario mantiene la distorsione al di sotto dello 0,001% a 500mW di uscita.

L’alimentatore utilizza condensatori elettrolitici Panasonic ad alta affidabilità e un trasformatore esterno per mantenere i campi magnetici che inducono il ronzio al di fuori dell’involucro principale. Il funzionamento lineare offre un isolamento dalla rete elettrica molto migliore rispetto agli alimentatori switching e impedisce al rumore di commutazione di entrare nel percorso audio.

Da segnalare infine il circuito di silenziamento all’avvio, che aziona tre relè di telecomunicazione Panasonic sulle uscite di linea e delle cuffie all’avvio e allo spegnimento per limitare eventuali transienti spiacevoli. Quando si inserisce un jack nel connettore delle cuffie, i due relè dell’uscita di linea disattivano automaticamente l’uscita di linea. 

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