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Il vocabolario del giradischi: i 23 termini che non potete non conoscere

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Se siete alle prime armi con giradischi, vinili, testine e bracci, ecco un piccolo glossario con i termini più comuni che non potete non conoscere

Addentrarsi nel mondo dei giradischi e dei vinili può essere un po’ soverchiante per il neofita più giovane, ben poco a suo agio con termini come testina MC, anti-skating, deadwax o forza di tracciamento. Niente paura però. Con questo breve glossario dei termini e delle sigle più usati in ambito “vinilitico”, potete farvi un’idea più precisa di come è composto un giradischi e dei suoi componenti più importanti.

Angolo di tracciamento verticale (VTA): l’angolo con cui lo stilo si ritrova nel solco del disco. Alcuni bracci hanno il VTA regolabile, altri richiedono spessori tra il plinto e il braccio per regolare il VTA. Molti audiofili non pensano che la regolazione del VTA sia fondamentale dal momento che i dischi stessi non hanno tutti lo stesso spessore, parametro che influisce sul VTA. Altri invece pensano che sia importante con determinate forme di stilo, come gli stili Shibata

Anti-skating: regolazione per contrastare la naturale tendenza al “pattinaggio” (skating), ovvero quel fenomeno per cui la testina e il braccio tendono a scivolare sul disco (o a “pattinare” su di esso), piuttosto che mantenere lo stilo nel solco


Braccio: è quel componente che permette alla testina di seguire i solchi di un disco.

Braccio a tracciamento radiale: design del braccio orientabile; è di gran lunga il tipo più comune di braccio

Cantilever: in una testina è la minuscola bacchetta che contiene lo stilo (ago)

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Deadwax: è la porzione del vinile più vicina all’etichetta centrale del disco, lungo la quale il microsolco prosegue senza che vi sia inciso alcun altro suono. Su questa parte vengono solitamente incisi a mano dei codici alfanumerici che identificano l’impianto usato per produrre il vinile, l’etichetta ed altre informazioni tecniche riservate agli specialisti dell’incisione

Equalizzazione RIAA: RIAA sta per Recording Industry Association of America. L’equalizzazione RIAA viene applicata sia quando viene creato un disco in vinile, sia quando viene riprodotto, per creare un suono accurato

Forza di tracciamento: la quantità di deportanza applicata allo stilo, generalmente impostata da un peso sull’estremità opposta del braccio. La forza di tracciamento ottimale varia a seconda della testina. L’impostazione della forza di tracciamento corretta è importante per ottenere la migliore qualità del suono e ridurre al minimo l’usura del disco

Headshell: è la parte del braccio che contiene la testina. Alcuni bracci sono dotati di headshell rimovibili, che consentono un rapido cambio delle testine

Ingresso fono: ingresso altamente sensibile su un ricevitore o amplificatore che può essere utilizzato solo con un’uscita a livello fono (non a livello di linea) da un giradischi. Un ingresso fono conduce a un preamplificatore fono all’interno del ricevitore o dell’amplificatore. La maggior parte degli ingressi phono sono progettati per testine a magnete mobile, sebbene alcuni possano anche avere un’impostazione a bobina mobile (MC)

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Piatto: la parte circolare rotante del giradischi. Su di essa viene posto un tappetino (solitamente in gomma o sughero) sul quale viene appoggiato il disco in vinile per essere riprodotto

Plinto: il “corpo” del giradischi

Preamplificatore fono: un dispositivo che amplifica e applica l’equalizzazione RIAA al debole segnale elettrico proveniente da una testina fono, creando un’uscita a livello di linea che può essere riprodotta da altri componenti elettronici. I preamplificatori fono sono disponibili come componenti indipendenti, ma possono essere anche integrati in ricevitori, amplificatori e nei giradischi stessi

Stilo: un gruppo rimovibile costituito da uno stilo, un cantilever e un’interfaccia per il corpo della testina. Molte testine possono essere aggiornate e il suono migliorato cambiando lo stilo

Stilo conico: a forma di cono, è il tipo più elementare di stilo

Stilo ellittico: uno stilo ellittico ha una forma ellittica più piccola rispetto a quella conica per estrarre più informazioni dalle scanalature del disco causando anche una minore usura

Stilo MicroLine: design dello stilo di fascia alta. Gli stili MicroLine estraggono una grande quantità di dettagli dal disco, seguono molto bene i solchi e causano un’usura minima

Stilo Shibata: stilo dalla forma esotica (e di solito molto costoso) progettato per adattarsi quasi perfettamente al solco del disco, producendo un suono di altissima qualità anche da dischi usurati. Gli stili Shibata sono anche tra i più esigenti e richiedono montaggio, allineamento e regolazione VTA molto precisi

Testina: la testina è il componente che legge le informazioni nei solchi del disco in vinile e le trasforma in un segnale elettrico per la riproduzione

Trasmissione a cinghia: sistema di trasmissione che utilizza una cinghia e un motore elettrico per far girare il piatto

Trasmissione diretta: sistema di azionamento in cui il motore elettrico fa girare il piatto direttamente, senza cinghie o parti intermedie

Testina a bobina mobile (MC – Moving Coil): è una testina che utilizza bobine metalliche fini per generare il segnale elettrico. Queste testine sono note e apprezzate per l’eccellente qualità del suono che riescono a fornire, ma sono più esigenti per l’utente e il sistema di riproduzione, in quanto è necessaria un’impostazione apposita sul preamplificatore phono per utilizzare questo tipo di testina

Testina a magnete mobile (MM – Moving Magnet): è il tipo più comune di testina. Utilizza minuscoli magneti attaccati al cantilever per creare un segnale elettrico. Le testine a magnete mobile (o MM) producono un segnale di tensione più elevato rispetto a quelle a bobina mobile e quasi tutte hanno gruppi di stilo rimovibili e sostituibili. Funzionano bene con la maggior parte dei giradischi e dei bracci e sono disponibili in un’ampia fascia di prezzo. Questi fattori le rendono di gran lunga le testine più popolari e diffuse

Uscita a livello di linea: una connessione audio con tensione di uscita paragonabile a quella di un lettore CD, sintonizzatore o altro componente audio tipico

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