Alcuni tra i migliori modelli di schermi per videogiocare
Dopo aver parlato di cuffie da gaming, vediamo i migliori monitor da gioco, con diverse caratteristiche e fasce di prezzo.
COME SCEGLIERE UN MONITOR
I parametri da considerare in un monitor da gaming sono essenzialmente tre: tempi di risposta, refresh rate e risoluzione.
Il tempo di risposta, misura (in ms) il tempo che un pixel impiega per passare dal nero al bianco (o viceversa). È un valore che deve essere il più basso possibile. Un basso response time permette infatti di evitare un fenomeno chiamato ghosting. Quest’ultimo è una sorta di effetto di sfocatura o scia visibile sullo schermo. È un artefatto visivo fastidioso in ogni contesto, ma in un monitor da gioco questo effetto è particolarmente da evitare. Non è mai buona norma giocare con un monitor con un response time maggiore di 5/6 ms. Sotto potete vedere un chiaro esempio di questo effetto.
Il refresh rate, invece, è la frequenza di aggiornamento dello schermo. Si misura in Hertz (Hz). Solitamente, la frequenza più comune è di 60Hz, che corrisponde ad un aggiornamento dell’ immagine di 60 volte al secondo. Per un monitor da gioco, però, è consigliabile una frequenza più alta, di 90 Hz o 120 Hz. Questa caratteristica darà un senso di maggior fluidità al gameplay.
La risoluzione è il numero di pixel che lo schermo può riprodurre. Oggi consigliamo monitor almeno Full HD (1920 x 1080p), ma chi ha in mente di fare un acquisto più a lungo termine dovrebbe optare per il 4K (3840 x 2160p). Il gaming sta infatti andando verso quest’ultima direzione (non a caso un aspetto con cui le console sono pubblicizzate è proprio il supporto 4K). Esistono anche monitor 2K (che è una via di mezzo) e ultrawide, ovvero sviluppati in larghezza (come nella foto sotto). Consigliato l’acquisto di monitor curvi per chi vuole provare un’esperienza più immersiva. In genere questi ultimi hanno un prezzo di 100/200 euro in più rispetto ad un monitor piatto con pari caratteristiche.
Dopo aver visto alcuni aspetti fondamentali di un monitor da gaming in generale, vediamone alcuni modelli.
Samsung Odyssey G3
Questo monitor presenta uno schermo piatto, disponibile in dimensioni da 24″ o 27″ con risoluzione Full Hd, quindi 1920 x 1080p. Ottima la frequenza di aggiornamento di 144Hz e i tempi di risposta di 1ms. Troviamo poi tecnologie FreeSync Premium, Flicker Free, Eye Saver Mode, Eco Saving Plus e Game Mode. Lato ingressi, dispone di 1 HDMI, 1 Display Port e Ingresso Audio. Vi è inoltre la possibilità di inclinare il monitor verticalmente.
Acquistabile a 189 euro (versione 24″) o 220 euro (versione 27″).
ASUS TUF Gaming VG27AQ1A
Monitor di ottimo livello, con schermo IPS dotato di risoluzione WQHD (2560x1440p) da 27″. Frequenza di aggiornamento 170Hz e tempo di risposta 1ms. Include GSYNC, Extreme Low Motion Blur, Tecnologia Shadow Boost e supporta HDR10. Buona varietà di connessioni: DisplayPort 1.2, due HDMI (V2.0) e un jack audio da 3,5 mm. Online a 369 euro.
LG 27GP850 UltraGear
Monitor NanoIPS da 27″ con risoluzione QHD (2560x1440p) e HDR 400. Tempo di risposta di 1ms. Frequenza di aggiornamento 180Hz. Compatibile con G-Sync e AMD FreeSync Premium Pro, dotato di Flicker Safe. Come connessioni, dispone di HDMI 2.0 (HDCP 2.2), Display Port 1.4, USB 3.0 e AUX. Su Amazon, a 367 euro.
LG UltraGear™ 27GP950
Questo monitor da 27” è dotato di risoluzione Ultra HD 4K (3840 x 2160p) e pannello Nano IPS con 1.07 miliardi di colori. Il pannello IPS è inoltre dotato di un tempo di risposta di 1 millisecondo Gray-to-Gray (GtG) e vanta una frequenza di aggiornamento di 160Hz, garantendo azioni di gioco veloci e fluide. Grazie alla connessione HDMI 2.1 con tecnologia Variable Refresh Rate (VRR) è possibile giocare in 4K con refresh rate a 120Hz, rendendolo perfetto per l’utilizzo con le console next-gen. LG UltraGear™ 27GP950 vanta infine delle caratteristiche come lo Sphere Lighting, in grado di sincronizzare le luci LED sul retro del monitor con il suono e l’immagine di gioco. Online a 799 euro.
Acer Nitro KG272Sbmiipfx
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