Denon ha annunciato cinque nuovi amplificatori AV con in testa l’AVC-A1H da 7000 euro. Prezzi più alti a causa degli incrementi dei costi di produzione e si spera che anche la qualità andrà di pari passo
Denon, con un ritardo di una settimana rispetto alla presentazione giapponese, ha annunciato anche per il mercato europeo cinque nuovi sintoamplificatori AV che offrono una più ampia connettività HDMI 2.1 e supporto video 8K ai modelli di tutta la gamma, sebbene in generale i prezzi siano aumentati rispetto alle controparti della serie precedente (soprattutto per i modelli premium) a causa degli incrementi dei costi di produzione in Giappone. Ovviamente troviamo il supporto per i formati audio 3D più popolari come Dolby Atmos, DTS:X, IMAX Enhanced, Auro 3D e, per la prima volta in casa Denon, anche Sony 360 Reality Audio.
Non poteva mancare nemmeno il sistema di calibrazione Audyssey, ma questa volta (altra novità assoluta per il brand nipponico) è stato aggiunto l’aggiornamento opzionale a Dirac Live per i modelli premium, offrendo così agli utenti e agli installatori la possibilità di scegliere il software di room calibration che preferiscono. Sempre su questo versante Denon ha aggiornato l’interfaccia utente non solo portandola da 480p a 1080p, ma aggiungendo nuovi testi e nuove figure che spiegano meglio agli utenti a ottenere il massimo dal loro amplificatore.
Il top della gamma è l’AVC-A1H (6999 euro), che sostituisce l’AVC-A110 110th Anniversary Edition di due anni fa e che sarà disponibile a inizio 2023. L’AVC-A1H vanta il trasformatore più potente di Denon, una costruzione robusta e ad alta rigidità e l’aggiornabilità a Dirac Live a un costo aggiuntivo tramite un futuro aggiornamento del software.
Questo bestione è in grado di pilotare un sistema a 9.4.6 canali e include l’elaborazione audio per un massimo di quattro subwoofer e quattro uscite XLR bilanciate assegnabili, una rarità sui dispositivi AV domestici. Tutti e sette i suoi ingressi HDMI e tre uscite supportano segnali video HDMI 2.1 e 8K a 60 fps.
Si passa poi all’AVC-X4800H (2599 euro) con una potenza dichiarata di 200 W per canale e nove canali di amplificazione e, come il suo fratello maggiore, anche questo modello può gestire fino a quattro subwoofer. Come singola unità, l’AVC-X4800H può pilotare un sistema a 5.4.4 canali con tracce in Dolby Atmos, DTS: X, IMAX Enhanced e Auro 3D (e non manca il supporto per il Sony 360 Reality Audio). I suoi sette ingressi HDMI 2.1 e tre uscite supportano tutti video 8K e funzionalità gaming come VRR, ALLM e QFT. Anche l’X4800H sarà aggiornabile a Dirac Live tramite un futuro aggiornamento e anche in questo caso si parla di un’uscita a inizio 2023.
L’AVC-X3800H (1699 euro) arriverà invece a ottobre ed è l’erede dell’apprezzato AVC-X3700H. Presenta specifiche tecniche simili a quelle dell’AVC-X4800H, ma la potenza scende a 180 W per canale e si perde un ingresso HDMI. Si passa poi all’AVR-X2800H (999 euro e disponibilità sempre a ottobre), sintoamplificatore AV a 7,2 canali con 95W per canale che può essere configurato per pilotare un sistema Dolby Atmos o DTS:X a 5.1.2 canali. La connettività HDMI 2.1 (tre ingressi e due uscite) viene espansa rispetto al precedente AVR-X2700H, con tre ulteriori ingressi HDMI 2.0. Spazio infine all’AVR-S970H (969 euro), nuovo modello della serie S caratterizzata da prezzi più accessibili. Si tratta di un amplificatore AV da 7.2 canali (90W per canale) con due uscite e sei ingressi HDMI, tre dei quali supportano HDMI 2.1.
In attesa che le schede prodotti di tutti i cinque modelli approdino sul sito italiano di Denon, potete trovarle sul sito inglese.
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