Dopo tanti rumor e un’attesa di quasi due anni, ecco il Cambridge Audio Evo CD, meccanica di lettura CD da 1199 euro decisamente minimalista ed elitaria, visto che può funzionare solo se collegata a un Evo 75 o 150
È da circa due anni che si sente parlare del Cambridge Audio Evo CD, meccanica di lettura CD che il produttore britannico ha reso disponibile a sorpresa nel momento in cui scriviamo al prezzo di 1199 euro, cifra leggermente più alta di quella ipotizzata negli ultimi rumor (si parlava infatti di 999 euro). Alcuni si aspettavano un lettore CD integrato, ma Cambridge Audio ha optato per una meccanica di lettura (scelta fatta recentemente anche da Audiolab con il 9000CDT), che quindi ha bisogno di un DAC esterno o di un amplificatore con DAC integrato.
In questo caso però le cose si fanno ancora più “complicate”, nel senso che Evo CD, privo di qualsiasi connessione tradizionale analogica o digitale, può essere utilizzato tramite l’uscita Evo Main Unit solo in abbinamento con gli altri prodotti della gamma Evo, ovvero gli streamer all-in-one Evo 75 (2199 euro) ed Evo 150 (2699 euro).
Una scelta che ovviamente limita moltissimo il bacino di utenza a cui Cambridge Audio rivolge l’Evo CD, che a differenza degli altri modelli più tradizionali nel catalogo Cambridge (il lettore CD AXC35 e la meccanica CD CXC) è quindi destinato a pochi utenti. Nel caso però stiate utilizzando con soddisfazione un modello della serie Evo, questa meccanica di lettura dal peso di 5,3 Kg e dalle dimensioni identiche a quelle dei due sistemi all-in-one Evo potrebbe risultare molto interessante.
Evo CD supporta la riproduzione multiformato e la riproduzione gapless e riproduce CD audio CD-DA, CD-R e CD-RW, mentre l’S5 Servo (un upgrade rispetto all’S3 a bordo del CXC) offre, secondo il produttore, una migliore correzione degli errori e un rilevamento più rapido del disco rispetto ai sistemi concorrenti, il che dovrebbe tradursi in un migliore restituzione dei dettagli più fini.
L’alluminio anodizzato dello chassis non solo si abbina al design della serie Evo, ma contribuisce anche a migliorare le prestazioni di questa atipica meccanica CD. Secondo il produttore infatti il telaio smorzato acusticamente e il vassoio del disco assicurano che nulla interferisca con il segnale che passa attraverso il cavo di uscita Evo Link realizzato su misura.
Inoltre, visto che l’unico scopo di Evo CD è quello di riprodurre CD, Cambridge Audio ha optato per un design molto minimalista, con un unico pulsante per aprire/chiudere il vassoio metallico. Tutto il resto è gestito dal telecomando o dall’app StreamMagic, con la grafica degli album e le informazioni sui brani che vengono visualizzate sul display a colori da 6,8″ dell’Evo 75 o 150.
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