Bose ha annunciato la sua nuova soundbar entry-level Smart Soundbar 300. Dimensioni compatte, controllo vocale e prezzo invitante
Bose ha appena aggiunto un nuovo modello entry-level alla sua gamma di soundbar. Si chiama Bose Smart Soundbar 300 ed è disponibile per il preordine negli Stati Uniti al prezzo di 400 dollari con l’arrivo nei negozi americani fissato per metà settembre, mentre per l’Europa e il resto del mondo sapremo forse qualcosa in questi giorni nel corso di IFA 2020 (in caso aggiorneremo subito la notizia).
Si tratta di una soundbar meno potente e più compatta (altezza di 5 cm, lunghezza di 66 cm) ed economica rispetto ai modelli 500 e 700 di Bose già disponibili e, come questi, non ha a bordo la compatibilità con Dolby Atmos, DTS:X o HDMI eARC. È però dotata, oltre che di Wi-Fi e di Bluetooth 4.2, del supporto per Apple Airplay 2, nonché di Spotify Connect, Amazon Alexa e Google Assistant.
All’interno della Bose Smart Soundbar 300 troviamo quattro driver full range (di cui due posizionati ai lati per aprire il più possibile il soundstage) e un tweeter centrale. Con l’esclusiva tecnologia Bose Voice4Video, oltre a controllare la soundbar con i comandi vocali tramite Alexa, è possibile controllare anche il TV e il decoder satellitare con la voce grazie al microfono integrato nella soundbar. Nessun telecomando (sebbene ce ne sia uno in confezione) e nessun pulsante. Secondo Bose basterà infatti dire “Alexa vai su NFL Network” per godersi immediatamente i contenuti di quel canale (bisognerà poi vedere se questa funzione sarà disponibile anche in italiano).
Inoltre, tramite Bose SimpleSync, si può accoppiare la Bose Smart Soundbar 300 con i prodotti Bose compatibili come cuffie Bluetooth e altri speaker wireless del produttore americano tra cui il diffusore Bose Soundlink Revolve e le cuffie e auricolari Bose QuietComfort 35, Bose QuietComfort 35 II, Bose SoundSport Free, Bose SoundSport Wireless e Bose Noise Cancelling 700 (qui trovate l’elenco completo).
La Bose Smart Soundbar 300 utilizza una singola connessione al TV tramite un cavo audio ottico (incluso) o un cavo HDMI (venduto separatamente) via ARC. Una volta eseguito il collegamento fisico al proprio televisore, basta scaricare l’app Bose Music per iOS o Android per completare la configurazione, connettersi al Wi-Fi e scegliere l’assistente vocale preferito. Per migliorare l’impatto audio della soundbar e il coinvolgimento surround, Bose suggerisce di aggiungere il subwoofer Bose Bass Module 500 (449 euro) e/o i Bose Surround Speakers (349 euro la coppia).
Come al solito Bose non specifica la potenza dei suoi prodotti audio, ma viste le dimensioni non aspettiamoci nulla di eclatante. Sarà poi curioso vedere come si porrà questa nuova soundbar nei confronti di un bestseller (e di una rivale diretta) come la Sonos Beam, che costa praticamente uguale (449 euro) e che punta molto anch’essa su prezzo, dimensioni compatte e facilità d’uso.
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