Il TV OLED Signature M3 da 97 pollici di LG promette connessioni audio e video totalmente wireless fino a 4K-120Hz grazie a un box esterno. Il prezzo? Meglio non saperlo
Se della nuova gamma di TV OLED di LG abbiamo già parlato in questa news, in realtà al CES 2023 di Las Vegas il produttore coreano ha tenuto per ultimo il suo annuncio forse più interessante. Parliamo del TV OLED 4K top di gamma Signature M3, il primo modello LG in assoluto a integrare il sistema Zero Connect per connessioni audio e video wireless.
Per il momento è stato annunciato solo un modello da 97 pollici (ma si parla di tagli da 77’’ e 83’’ già in cantiere), che quindi interesserà solo a pochi fortunati (il G2 da 97’’ dello scorso anno ha un prezzo di listino di 25.000 euro), anche perché si tratta di un TV in effetti unico nel suo genere. Il modulo Zero Connect separato trasmette infatti audio e video in modalità wireless fino a 4K-120 Hz al TV e si differenzia dal box One Connect di Samsung proprio per l’assenza di cavi, a parte quelli (ovviamente) per l’alimentazione del TV e di Zero Connect. Se invece volete un TV ancora più wireless, tenete d’occhio l’OLED Displace alimentato a batteria di cui abbiamo parlato qui.
LG ha studiato questa soluzione innovativa per aumentare la flessibilità in fase di installazione del TV e, a detta del produttore, questo particolare collegamento wireless è “senza interruzioni e senza degrado della qualità audiovisiva”. Per garantire il trasferimento dei dati da Zero Connect al televisore, LG ha sviluppato un algoritmo che identifica istantaneamente il percorso di trasmissione ottimale.
L’algoritmo aiuta anche a ridurre al minimo gli errori di trasmissione o le interruzioni, in quanto può riconoscere i cambiamenti nell’ambiente circostante come persone o animali domestici che si muovono nella stanza, arrivando a cambiare percorso di conseguenza. Inoltre, per la massima potenza del segnale, l’antenna del box esterno può essere facilmente ruotata e/o inclinata per allinearsi con la posizione del TV.
Zero Connect può essere posizionato anche lontano dal televisore (non sappiamo esattamente fino a quanto), viene fornito con più porte tra cui HDMI 2.1 e può connettersi in modalità wireless anche a soundbar compatibili. L’M3 è inoltre dotato di una staffa integrata per l’installazione a parete (One Wall Design) che lo rende un po’ l’erede spirituale degli OLED Wallpaper poi abbandonati da LG, mentre rispetto ai modelli della nuova gamma G3 non monta il pannello WOLED di nuova generazione con tecnologia MLA (Micro Lens Array) e sarà quindi meno luminoso rispetto ai TV G3. D’altronde, non si può avere tutto nella vita.
© 2023, MBEditore – TPFF srl. Riproduzione riservata.